L’Associazione Fontevecchia ripropone a Borgo Case Troiano la notte magica in cui si rafforzano legami di amicizia con lo scambio del ‘ramajetto’ ,ma ci si purifica anche dal proprio quotidiano attraverso il rito dell’acqua e del fuoco
SPOLTORE (PE) – Il Presidente dell’Associazione Fontevecchia, Luciano Troiano, illustra i dettagli e sottolinea i momenti più significativi della festa del ‘San Giovanni 2018’, proposto a Borgo Case Troiano per domenica 24 giugno. Ospite d’eccezione della manifestazione, che fa riscoprire riti e tradizioni antiche,sarà il giornalista e scrittore Magdi Cristiano Allam.
“La festa di San Giovanni – ha spiegato il Presidente Troiano – è la più difficile da descrivere e interpretare, ma ha un fascino che emana dalla proprietà di saper stabilire un legame speciale tra individui, solitamente più forte di quello esistente tra fratelli nel corso e che si concretizza attraverso lo scambio del ramajetto per divenire ‘Compare ‘a fiori’. ‘Dio perdona, San Giovanni no’ dicevano i nostri nonni e questa certezza popolare travalica i buoni presupposti della fede cristiana attingendo a un concetto di Natura dalle leggi rigorose. E il rigore di San Giovanni è anche quello che impone timore e rispetto per gli elementi naturali.
La manifestazione si articolerà attraverso momenti di confronto, dibattito, momenti sacri e riti propiziatori che affondano le radici molto lontano, e che abbiamo recuperato grazie al racconto dei nostri nonni e degli anziani del Borgo.
Il programma
Domenica 24 giugno, dunque proprio nel giorno di San Giovanni, le celebrazioni inizieranno alle 18 con l’apertura dell’altare devozionale allestito nel Borgo, con l’immagine di San Giovannino di metà ‘800 proveniente da Monaco di Baviera; alle 19.30 ci sarà la Processione con la statua di San Giovanni Battista portata a spalla dalla Confraternita di Sant’Antonio da Padova di Città Sant’Angelo per le vie del Borgo.
Per l’edizione 2018 abbiamo voluto proporre, alle 20, un momento di incontro e confronto con un giornalista e saggista di spessore, Magdi Cristiano Allam, già amico dell’Associazione Fontevecchia e ospite, lo scorso anno, della rassegna sui briganti, e con cui affronteremo il tema delle tradizioni cristiane e delle mescolanze tra sacro e profano. E chiuderemo la prima parte dell’evento con l’accensione e la benedizione del fuoco e dell’acqua”.
Alle 21.15 ci sarà il momento conviviale con canti e balli tradizionali, ovvero con il gruppo ‘Im-Popolare’, che proporrà il repertorio di Pizzica, Taranta e balli tipici abruzzesi, e con la cena tipica del borgo in attesa del falò e alle 23.30 prenderà il via il momento clou della festa del San Giovanni, ovvero l’attraversamento dell’acqua, il salto del fuoco e lo scambio del ‘ramajetto’, “per l’antico rito del ‘comparatico’ – ha ripreso il Presidente Troiano -, che i nostri nonni utilizzavano per rafforzare rapporti di amicizia e di mutuo aiuto.
Dunque coloro che vorranno potranno scambiare con il proprio migliore amico un bouquet realizzato, già nella giornata del sabato durante un laboratorio seminariale-formativo, con nove erbe aromatiche seguendo, chi vorrà, un rito propiziatorio. Durante la serata avremo altri momenti, come il laboratorio del nocino e la scoperta degli ‘antichi pronostici’ legati alla rugiada e all’uovo lasciato rapprendere alla luce della luna”.