Grande partecipazione di pubblico alla seconda giornata della rassegna promossa dall’ Associazione Fontevecchia
SPOLTORE (PE) – Sono stati i fucilieri del 13° Reggimento Fanteria Lucania, in uniforme originale del 1789, ad aprire ieri pomeriggio la seconda giornata della rassegna storica ‘Notti della Brigante’, che ha preso il via venerdì pomeriggio con la presenza del giornalista Pino Aprile. I Fucilieri, provenienti da Potenza, con la brigantessa Michelina Di Cesare, hanno sfilato lungo le vie del Borgo Case Troiano, a Spoltore, inneggiando al nome del re, per poi arrestarsi dinanzi alla chiesa della Santissima Trinità dove si è svolta la Santa Messa celebrata in rito tradizionale latino, alla presenza di tantissime persone, curiosi e appassionati della rievocazione storica, che stanno prendendo parte all’evento.
“La manifestazione – ha spiegato il Presidente dell’Associazione Fontevecchia, organizzatrice della rassegna, giunta alla terza edizione – sta rispettando tutte le previsioni, registrando quell’afflusso di pubblico che ci ha spinto a spalmare il programma delle iniziative su tre giornate, anziché le tradizionali due, per non comprimere gli appuntamenti, e dar modo a quanta più gente possibile di partecipare e riscoprire un tratto della nostra storia che non viene raccontata nei libri di scuola, ma che pure ha degli aspetti suggestivi e affascinanti che meritano di essere conosciuti, divulgati e raccontati ai più giovani, che spesso ignorano il ruolo svolto dai briganti nella nascita delle nostre terre. Per questa ragione lo scorso anno abbiamo voluto dedicare la rassegna alla figura di una giovanissima brigantessa, Michelina Di Cesare, uccisa a soli 28 anni, e che abbiamo riproposto in un busto realizzato dal maestro Cascella e che lo scorso anno è stato installato nel borgo”.
Intanto spettacolo teatrale delle Brigantesse d’Abruzzo e la Notte della Pizzica con i ‘Ripatemare’, gruppo pugliese che eseguirà musiche popolari di Daunia, Terra di Bari e Salento. La giornata è terminata con l’accensione del falò ed il Giuramento del Brigante.
Oggi terza e ultima giornata di Notti della Brigante, che si aprirà con la celebrazione della Santa Messa solenne delle 11, sempre in latino ed in rito tridentino, in memoria dei soldati borbonici e dei briganti caduti nella lotta, e saranno presenti i Fucilieri del 13° Reggimento di Fanteria di Linea ‘Lucania’. Nel pomeriggio, a partire dalle 19, presentazione del libro ‘Memorie di un ex capo brigante’ di Erminio Di Biase, in un incontro con l’autore moderato da Fiore Marro, Presidente Nazionale dei Comitati delle Due Sicilie, e a seguire conferenza sul Brigantaggio Toscano con il professor Francesco Giovanni Maria Stoppa del Cada dell’Università ‘d’Annunzio’ di Pescara con ‘Il Brigante Richetto Stoppa’.
Spazio ancora a un omaggio al monumento di Michelina Di Cesare, esecuzione dell’Inno delle Due Sicilie da parte delle Zampogne d’Abruzzo, sfilata in costume d’epoca e piéce teatrale sul brigantaggio locale con la rappresentazione de ‘Il Brigante Leonzio’, regia di Stefano Angelucci Marino. La serata proseguirà con balli e canti della tradizione abruzzese eseguiti dalla Compagnia Tradizioni Teatine che per l’occasione schiererà ben quattro suonatori di “ddu botte”, il tradizionale organetto abruzzese.
Dopo la musica spazio di nuovo al buon umore con il film “Totò, Peppino ed i fuorilegge”: omaggio al principe della risata che rappresenta nel mondo l’orgoglio partenopeo e, a chiudere, il Falò con l’ultimo giuramento del brigante.
A tutti gli autori e i critici che interverranno per i dibattiti e la presentazione dei volumi, l’Associazione Fontevecchia consegnerà come riconoscimento una riproduzione del ‘Guerriero di Capestrano’ ideato da Renato Paolucci. Durante le tre giornate sarà attivo un punto ristoro per scoprire la “Cena del Brigante” composta da un piatto di pane, olio, pomodoro, prosciutto, uova e peperoni, penne al sugo e salsiccia e i tradizionali arrosticini accompagnati da vino rosso fermentato, birra e acqua oltre a due liquori abruzzesi per eccellenza: genziana e ratafia con l’immancabile caffè.
La manifestazione è in collaborazione con numerose altre associazioni provenienti della province regnicole e ha il patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Pescara e del Comune di Spoltore.