Di Lorito: “La posizione della piazza è strategica, non a caso un tempo ospitava il mercato e numerose botteghe, ed anche la presenza vicina della sede della Società Operaia crea opportunità“
SPOLTORE – Sono partiti i lavori per la nuova pavimentazione di piazza D’Albenzio: si tratta del tassello conclusivo e centrale di un progetto di riqualificazione complessiva di tutta l’area, che andrà anche a modificare la viabilità: lo spazio, infatti, non sarà più accessibile alle auto e per i parcheggi saranno individuati nuovi spazi all’interno delle mura. Il progetto approvato dalla giunta Di Lorito, inoltre, avrà un impatto dal punto di vista delle infiltrazioni d’acqua nei locali sottostanti la piazza, andando a risolvere una serie di problemi molto sentiti dall’abitato che circonda la piazza.
Dopo un primo step di lavori, concentrato sul muro frontale dello slargo dove è prevista l’apposizione di opere dello scultore Igor Cascella, sono state effettuate ricognizioni, sopralluoghi e accertamenti tecnici per la redazione di un progetto complessivo, affidato all’architetto spoltorese Barbara Del Rosso. In questi giorni è stata rimossa la pavimentazione esistente, in mattoni e lastre di travertino, che era danneggiata in più punti anche a causa del passaggio delle automobili. La nuova pavimentazione traccerà un disegno a losanghe, composte da quadrati di grandi 3,26 metri per lato. I mattoni saranno alternati in due diverse sfumature di rosso e incorniciate da cordoli in travertino. Al centro sarà collocato un elemento decorativo in travertino a riproporre il simbolo della città di Spoltore. Il Comune ha già acquistato cinque panchine in travertino e terracotta e vari arredi in marmo, sempre opera del maestro Cascella, che serviranno alla sistemazione della piazza e saranno installate una volta ultimato il pavimento.
Gli amministratori stanno seguendo in prima persona i lavori in numerosi sopralluoghi: “questo cantiere sta operando, letteralmente, al cuore la città di Spoltore” ricorda il primo cittadino Luciano Di Lorito. “Abbiamo l’obiettivo di creare uno spazio di qualità anche estetica, che possa rappresentare un valore aggiunto per le nostre manifestazioni. La posizione della piazza è strategica, non a caso un tempo ospitava il mercato e numerose botteghe, ed anche la presenza vicina della sede della Società Operaia crea opportunità”.
É previsto il posizionamento di insegne che riprodurranno le antiche posizioni di servizi e negozi presenti nella piazza fino ai primi anni del ‘900. Complessivamente l’amministrazione ha investito sulla piazza più di 100 mila euro.