A Caprara, l’ex casa di riposo Onpi diventa una struttura con più servizi non solo per gli anziani ma anche per disabili
SPOLTORE – É stata una festa dei nonni indimenticabile per i trenta anziani ospiti del Centro polivalente che da oggi (2 ottobre 2018) prende il nome di “Villa Acerbo”, cancellando definitivamente la dicitura “ex Onpi” che da sempre ha identificato la casa di riposo di Caprara: un’idea di Mario Delle Monache, energico presidente di Insieme Social Coop che ha appena preso in gestione la struttura. Anziani, disabili, dopo-di-noi: sono le tre parole chiave del nuovo corso che si vuole dare al Centro ampliandone anche i servizi.
“Ci siamo adoperati per ridare valore a questa struttura” ha detto l’assessore alle politiche sociali Carlo Cacciatore. “Alle famiglie voglio dire che l’amministrazione sarà sempre presente nella vita di questa struttura, a disposizione per risolvere ogni problema”.
“Abbiamo deciso di tenere questo Open Day oggi che è la festa nazionale dei nonni perché qui ci sono nonne e nonni, e di loro ci dobbiamo prendere cura” ha aggiunto il sindaco Luciano Di Lorito. “Il primo ringraziamento lo facciamo al personale, che ha continuato a lavorare senza stipendio quando c’erano difficoltà con la precedente gestione. Difficoltà che hanno interessato inevitabilmente anche le famiglie, e le ringrazio della fiducia che hanno continuato ad avere nel futuro dell’ex Onpi. Sono felice che la gara per la gestione se la sia aggiudicata la cooperativa Insieme: con un grande passaparola andremo ad occupare tutti i posti di questa struttura, ed altri servizi sociali completeranno la vocazione di questa bellissima area, nel cuore di un parco”.
“É da poco che siamo qui” ha detto il presidente Delle Monache “ma stiamo imparando a conoscerci. Ci sono già segnali positivi per il futuro”. Tra gli obiettivi di Insieme,consentire anche soggiorni brevi a Villa Acerbo e la partecipazione ai progetti per il dopo di noi.