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Spoltore, “Vita indipendente”: pubblicato il bando

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SPOLTORE – Sono aperte le domande per i progetti legati alla legge regionale “Vita Indipendente”. Possono fare domanda entro il 31 gennaio 2025 tutti i maggiorenni che vivono una condizione di disabilità residenti nei comuni di Spoltore, Brittoli, Cappelle Sul Tavo, Catignano, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Civitaquana, Elice, Moscufo, Nocciano, Pianella e Rosciano Il Comune di Spoltore infatti gestisce il bando per tutto l’ambito distrettuale 16 metropolitano, di cui è capofila.

Spiega l’assessore alle politiche sociali Nada Di Giandomenico: “questo intervento ha dimostrato negli anni passati di essere uno dei più efficaci per quanto riguarda l’assistenza alle persone con disabilità e alle loro famiglie”.La caratteristica importante di questo progetto è il contesto di normalità sul quale viene strutturato” aggiunge il sindaco Chiara Trulli “aiutando l’assistenza in famiglia dalle persone care”.

In concreto il progetto consente di scegliere autonomamente un assistente personale, che può essere anche un familiare, regolarizzando il rapporto di lavoro nel rispetto delle forme contrattuali. E’ possibile poi scegliere anche altri aiuti, dal trasporto all’inserimento lavorativo.

La documentazione e la modulistica sono disponibili sul sito istituzionale del Comune oppure possono essere richiesti all’ufficio di segretariato sociale di qualsiasi comune che appartiene all’Ecad n.16. La domanda di “Progetto di vita indipendente”, annualità 2025, può essere presentata al Comune di Spoltore, all’ufficio protocollo del Comune di residenza oppure a mezzo pec all’indirizzo protocollo@pec.comune.spoltore.pe.it. Il bando riguarda esclusivamente persone di età superiore ai 18 anni con necessità di sostegno elevato o molto elevato, come individuati dalle norme dedicate.

Compiti del comune capofila sono anche vigilanza e controllo sull’attività svolta dall’operatore che usufruisce dei fondi: l’obiettivo è favorire l’assistenza personale autogestita, perché permette di vivere a casa propria e organizzare la vita come fanno le persone senza disabilità. Un’equipe multidisciplinare valuta i progetti e assegna i finanziamenti: gli utenti che vogliono presentare domanda devono compilare la modulistica e allegare certificazioni sul proprio stato di salute, un piano economico generale di spesa, attestazione Isee socio sanitario in corso di validità o dichiarazione sostitutiva unica.

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Tags: Spoltore

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