SPOLTORE (PE) – Il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito e il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia hanno inaugurato ,sabato sera, la prima scultura dedicata a Michelina Di Cesare, brigantessa per amore, sconfinata nel territorio di Spoltore, scultura realizzata dall’artista Igor Cascella e che va ad arricchire il patrimonio della città di Spoltore. E l’associazione Fontevecchia ha deciso di intitolare sempre alla brigantessa il largo del borgo Case Troiano, dando vita a una tradizione che si intende portare avanti nel tempo, in un gemellaggio con la terra natia di Michelina Di Cesare, Mignano Monte Lungo. Lo ha reso noto il Presidente dell’Associazione Fontevecchia Luciano Troiano alla conclusione della due giorni dell’evento ‘Notti della Brigante’, che nella seconda serata ha visto la presenza di oltre 1.100 partecipanti, che hanno assistito ai vari momenti di spettacolo e intrattenimento, tutti rigorosamente in costume d’epoca, che hanno caratterizzato l’iniziativa.
“Quello promosso dall’Associazione – ha spiegato Troiano – è un evento unico nel suo genere che ancora una volta ha mirato alla riscoperta e valorizzazione di quelle tracce della nostra storia spesso ignote alla maggior parte della popolazione. Questa volta ci siamo dedicati a una delle figure più importanti nel panorama del brigantaggio femminile, componente della banda Guerra, una delle più famose, é morta tra torture e sevizie a soli 27 anni ed ha anche subito l’onta di un processo farsa postumo”.
A notti della Brigante hanno partecipato ben 16 associazioni provenienti da Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Lazio, Molise e Sardegna, regioni dove il fenomeno del brigantaggio é stato particolarmente diffuso come reazione all’unificazione del Regno delle Due Sicilie a nascente regno sabaudo oltre al professor Francesco Stoppa e alla Lilt che ha dato il patrocinio etico. Ancora ieri la manifestazione è partita con la celebrazione della Santa Messa officiata da Padre Guglielmo Alimonti della parrocchia della Madonna dei Sette Dolori di Pescara, messa che si è svolta nella chiesa della Santissima Trinità. Quindi si è ripetuto il rito della discesa dell’esercito e dei briganti, con Michelina Di Cesare, una figurante arrivata direttamente da Mignano, mentre il professor Stoppa ha tenuto una conferenza-dibattito sul ruolo del brigantaggio nella storia. Quindi l’apertura delle manifestazioni, con l’inaugurazione del busto-scultura di Michelina Di Cesare, realizzata dal maestro Igor Cascella, busto inaugurato dai sindaci di Spoltore e Pescara, Luciano Di Lorito e Luigi Albore Mascia, con i rispettivi vicesindaci, Enio Rosini e Berardino Fiorilli, e l’assessore regionale Carlo Masci. Quindi la consegna delle targhe a tutte le Associazioni che hanno preso parte alla manifestazione e le esibizioni del gruppo Cultura e Tradizioni Teatine – Comunirà Sciarravuje, del professor Francesco Stoppa, con il gruppo giunto da Ittireddu, in provincia di Sassari, Santu Jagu, il gruppo Reali Tiragliatori, da Potenza, l’Associazione Milites Luci, sempre di Potenza, l’Associazione Historicus di Caserta, I Briganti del Cartore del Lazio, Gae Trekking Campania di Andrea Perciato da Salerno, i Briganti di Castel Menardo di Rieti. A far da cornice alla serata lo spettacolo del gruppo Gli Zingari Felici e, a chiudere l’evento, il giuramento del Brigante attorno al falò con la consegna degli attestati ai ‘nuovi briganti’. Infine poco prima di mezzanotte è stata svolta l’intitolazione dello slargo del borgo Case Troiano a Michelina Di Cesare, e la consegna delle targhe all’artista Antonio Matarazzo, che ha allestito una mostra inedita sul brigantaggio, e al ceramista Andrea Nembi. “L’Associazione – ha concluso Troiano – ringrazia poi la Misericordia e la Protezione civile, coordinata da Angelo Ferri, per la preziosa assistenza garantita durante le due giornate”.