Liris: “ora in Abruzzo si potrà ricominciare ad allenarsi, a gareggiare, a esibirsi e a organizzare gare senza tenere conto di particolari restrizioni sul piano squisitamente sportivo”
L’AQUILA – In Abruzzo ripartono gli sport da contatto e, novità assoluta in Italia, anche con misure che prevedono la presenza del pubblico, in modo da consentire lo svolgimento anche di esibizioni, gare, manifestazioni e allenamenti. Lo annuncia l’assessore regionale allo Sport, Guido Liris.
“Lunedì – dice Liris –, dopo un esame attento effettuato dal Comitato tecnico scientifico regionale, per il quale ringrazio sia l’assessore alla Sanità Nicoletta Verì che il direttore del Dipartimento, Claudio D’Amario, su un provvedimento messo a punto già da qualche tempo, sarà firmata un’ordinanza che, finalmente, consentirà di far ripartire definitivamente un comparto che la Regione ha tenuto in estrema considerazione fin dal primissimo post-emergenza coronavirus. L’atto sarà firmato in maniera congiunta dal sottoscritto e dall’assessore Verì. Dopo aver consentito la ripartenza degli sport da contatto attraverso specifici protocolli di distanziamento, infatti, ora in Abruzzo si potrà ricominciare ad allenarsi, a gareggiare, a esibirsi e a organizzare gare senza tenere conto di particolari restrizioni sul piano squisitamente sportivo. In più siamo pronti a consentire la presenza del pubblico, attraverso modalità specifiche”.
“In questo modo – aggiunge Liris – la Regione recepirà le istanze giunte dalle Federazioni sportive, con le quali il confronto è stato continuo e sempre proficuo. Purtroppo la Regione, sia per quanto concerne le competenze in materia sanitaria che per quelle sullo sport, si è dovuta far carico di responsabilità che il governo nazionale Pd-M5s non si è voluto assumere. Fino alle ultimissime ore, infatti, è stata ribadita la volontà di non decidere nulla sulla fine del distanziamento sociale in questo ambito. Grazie al provvedimento che sarà emanato lunedì si potranno organizzare le gare e sarà “salvate” le giornate dedicate al Giro d’Italia nel mese di ottobre”.