L’AQUILA – Si annuncia come una lunga festa della musica per tutti la cinquantesima stagione dei concerti dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, presentata questa mattina in conferenza stampa a Palazzo Margherita, sede del Comune dell’Aquila.
Ventiquattro appuntamenti, da ottobre ad aprile, che vedranno i professori dell’orchestra dell’ISA impegnati in programmi che spaziano dal grande repertorio sinfonico a brani di raro ascolto oltre ad opere in prima assoluta, composte su commissione. In programma anche appuntamenti dedicati al jazz, al repertorio cameristico classico fino al pop, come sempre ormai nelle stagioni firmate dal Direttore Artistico Ettore Pellegrino che ha invitato, anche quest’anno, grandi nomi del panorama musicale internazionale che frequentano da tempo il palcoscenico dell’ISA. Come sempre, tanta attenzione ai giovani talenti, alcuni dei quali si esibiranno con l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese per la prima volta.
La conferenza stampa odierna è stata anche l’occasione per presentare il rinnovato Consiglio di Amministrazione: ai confermati Tullio Buzzelli e Paola Spezzaferri, si sono aggiunti Alberto Mazzocco e Paola Bellisari. I quattro guideranno l’Istituzione Sinfonica Abruzzese in un percorso di rinnovamento e rafforzamento insieme al presidente Bruno Carioti che afferma: “Alla soglia dei suoi primi cinquanta anni, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese continua a migliorarsi con energia e fiducia. Lo ha fatto dopo il sisma e dopo la pandemia, e lo fa anche oggi: abbiamo, ad esempio, da poco apportato alcune modifiche nel nostro Statuto per accogliere quali membri del Consiglio di Amministrazione un rappresentante della Regione Abruzzo e uno del Comune, prevedendo la possibilità che si aggiungano altre istituzioni in futuro. Abbiamo fortemente voluto questa misura che rafforza l’ISA e ne testimonia il ruolo di protagonista nel campo della produzione culturale regionale”.
Così il Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi: “Poche città possono vantare un patrimonio culturale così importante e longevo, se consideriamo che quella che si sta per aprire è la cinquantesima stagione concertistica per l’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Da oltre mezzo secolo protagonista della vivacità dell’Aquila, che neanche negli anni bui seguiti al terremoto ha affievolito il suo profondo rapporto con la musica, il teatro e le arti in genere, l’Isa rappresenta un orgoglio per l’intera comunità ed è portatrice di un profondo valore di aggregazione entrato a pieno titolo anche nel dossier che ci ha permesso di ottenere il titolo di Capitale italiana della cultura per il 2026. Un’istituzione che ora si apre anche alla città e per questo ringrazio il suo Presidente, con l’inclusione nel Consiglio di Amministrazione di rappresentanti del Comune e della Regione e anche ad altre istituzioni, segno di una forte propensione ad un’azione corale”.
Il Direttore Artistico, Ettore Pellegrino, ha evidenziato le linee programmatiche della cinquantesima stagione dell’ISA che “continua il lavoro di rinnovamento del repertorio, sperimentazione artistica e di apertura ad un pubblico più vasto, cominciato dopo il 2020 e rivelatosi molto apprezzato. La costante e diffusa presenza dell’Orchestra dell’ISA sul territorio abruzzese ha inoltre permesso un incremento significativo del pubblico, non solo a L’Aquila, ma in tutti luoghi in cui sono state avviate stagioni concertistiche: Città Sant’Angelo, Atri, Giulianova e Tortoreto. L’apprezzamento per il lavoro svolto ha permesso, inoltre, la creazione di una vivace attività extra regionale: nei prossimi mesi, saranno otto le regioni in cui l’Orchestra si esibirà, come testimonial artistico del nostro territorio, viaggiando dalla Puglia all’Emilia Romagna, attraverso Campania, Molise, Basilicata, Lazio, Umbria e Marche. È questo un risultato che ci riempie di orgoglio e di responsabilità nei confronti del pubblico, della Regione e della città dell’Aquila, anche in vista dell’ormai prossimo 2026”.
La cinquantesima stagione
Per il concerto d’inaugurazione, l’ISA sceglie di omaggiare Giacomo Puccini, di cui ricorre il 100° anniversario della morte. Sabato 26 ottobre alle 18.00, nella Chiesa di S. Silvestro, con la direzione del suo direttore musicale Jacopo Sipari di Pescasseroli, la partecipazione dell’International Opera Choir diretto da Giovanni Mirabile e le voci del tenore Vincenzo Costanzo e del baritono Armando Likaj, l’Orchestra dell’ISA proporrà la Messa di gloria, una delle rare pagine sacre del compositore toscano. Completa il programma La Messa in onore di Santa Cecilia per soprano coro e orchestra di Domenico Bartolucci. Il concerto, realizzato in collaborazione con il Festival Sacrum, con il Conservatorio Statale di Musica dell’Aquila “A. Casella”, e con il sostegno della Fondazione Cardinale Domenico Bartolucci, verrà proposto venerdì 25 ottobre ad Avezzano e domenica 27 nella Basilica dell’Aracoeli a Roma.
Altri due programmi sono dedicati a importanti anniversari musicali: il primo è quello del 15 febbraio, che celebra il 150° di Bizet e Ravel (della morte del primo e della nascita del secondo), con la direzione di Carlo Goldstein, una delle bacchette italiane più apprezzate a livello internazionale; il secondo, invece, riguarda Šostakovič, a 50 anni dalla morte. Per l’occasione verrà eseguita, per la prima volta nella storia dell’ISA, la Sinfonia n. 9 con la direzione di Grigor Palikarov (5 aprile). In programma nella stessa serata anche il Concerto n. 2 per violino e orchestra di Prokofiev interpretato da Stefan Milenkovic, stella del violinismo internazionale, presentandosi così come uno degli appuntamenti più importanti del cartellone per il prestigio degli interpreti e per il programma ambizioso che inaugura il progetto Musica e regime.
Altro interprete di primo piano nel panorama internazionale è Albrecht Mayer, primo oboe solista dei Berliner Philharmoniker e tra i maggiori interpreti al mondo del suo strumento che eseguirà il Concerto per oboe di Richard Strauss (domenica 15 dicembre), concludendo così il progetto pluriennale che ha proposto al pubblico dell’ISA l’integrale dei concerti solistici del compositore.
La presenza di grandi nomi del concertismo internazionale, affiancati ad alcuni tra i maggiori talenti italiani in costante crescita e affermazione è uno dei tratti caratterizzanti della cinquantesima stagione ISA. Oltre ai nomi già citati, si ricordano il violinista Ilya Grubert che tornerà a L’Aquila con il celebre Concerto in sol minore di Bruch (18 gennaio); il violoncellista Enrico Dindo (anche in veste di direttore) e il violinista Pavel Bermann che interpreteranno il Doppio Concerto di Brahms (8 marzo); il sassofonista e direttore Federico Mondelci in un affascinante programma dedicato al musical e alla musica da film (15 marzo); il primo clarinetto solista del Teatro alla Scala Fabrizio Meloni in qualità di solista e direttore con musiche di Mozart e Weber (22 marzo). Tra i giovani talenti si segnalano; il vincitore del Premio Nazionale delle Arti 2024 Davide Trolton che guiderà l’orchestra in un programma dedicato alle serenate di Brahms e di Dvořák (9 novembre); il pianista Antonio Alessandri, classe 2006, considerato tra i maggiori talenti della sua generazione (Concerto in sol di Ravel, 15 febbraio); il flautista Alberto Navarra, vincitore del prestigioso Concorso Internazionale “Carl Nielsen” 2022 e primo flauto della Tonhalle Orchester di Zurigo (Concerto di Ibert, 22 febbraio).
Altro importante appuntamento è quello dedicato Mozart dal titolo Concertando che offrirà al pubblico l’ascolto della Sinfonia concertante per violino e viola e il Concertone per due violini. Completa il programma un brano per orchestra in prima esecuzione assoluta, appositamente commissionato dall’ISA a Roberto Molinelli, per omaggiare il genio salisburghese. Sarà il Direttore Artistico Ettore Pellegrino a guidare l’orchestra come konzermeister e violino solista, affiancato dalla violista e violinista Silvia Mazzon. Con questo programma l’Orchestra sarà impegnata in una tournée in Italia che, oltre all’Abruzzo, toccherà la Campania, Molise, Basilicata, Emilia Romagna e Marche.
A gennaio un ritorno significativo sul podio dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese: Marco Zuccarini, per anni punto di riferimento dell’Orchestra, dirigerà in un programma dal titolo Ispirazione italiana con musiche di Beethoven, Mozart, Verdi, Rossini e Mendelssohn in cui protagonista esclusiva è l’orchestra (25 gennaio).
Tra i progetti speciali si segnala l’Omaggio a Jobim, che vede protagonisti due fuoriclasse come il clarinettista Gabriele Mirabassi e il chitarrista Roberto Taufic interagire con l’orchestra in un programma dedicato a uno dei maggiori rappresentanti della musica popolare brasiliana, con gli arrangiamenti e la direzione di Massimo Morganti (29 marzo).
Altri appuntamenti da non perdere sono i due concerti programmati per il periodo delle festività natalizie: il 21 dicembre sarà la volta dello spettacolo My Christmas Dream diretto da Piero Romano con la partecipazione di Alika Chrysochou, soprano che deve la sua fama internazionale al successo ottenuto al Britain’s Got Talent.
Il 29 dicembre torna il Gala di fine anno diretto da Giovanni Pompeo con la partecipazione solistica del soprano Sara Fulvi, con un programma che al repertorio tradizionale viennese dei valzer, delle polke e dell’operetta affianca alcuni celebri brani del mondo del musical americano da Gershwin a Bernstein.
Come di consueto, i concerti in ospitalità presentano proposte diversificate che abbracciano vari repertori: dal programma mozartiano proposto dall’Orchestra Filarmonica Campana diretta da Giulio Marazia (2 novembre) al crossover d’autore del Gianluca Sulli Group (16 novembre); dal ‘900 scintillante From Paris to New York del duo sassofono e pianoforte Di Bacco – Mazzoccante (30 novembre) ad alcune delle più belle pagine per flauto e pianoforte proposte dal duo Nesi-Canino (11 gennaio); fino al raffinato tango da concerto di Astor Piazzolla del Duettango composto da Filippo Arlia al pianoforte e Cesare Chiacchiaretta al bandoneón (1 febbraio).
Torna sul podio dell’ISA per il gran finale di Stagione Jacopo Sipari di Pescasseroli con una preziosa esecuzione dello Stabat Mater di Rossini con la partecipazione dell’International Opera Choir.
Abbonamenti e biglietti disponibili in prevendita online su ciaotickets.com e nelle rivendite autorizzate. Confermati i prezzi dello scorso anno (L’Aquila Abbonamento intero 150,00 euro, Ridotto over 65 120,00 euro, Ridotto under 26 50,00 euro. Biglietto intero singolo concerto 15,00 euro, Ridotto over 65 12,00 euro, Ridotto under 26 5,00 euro).
Oltre all’Aquila, l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese ha confermato anche le stagioni ad Atri e Tortoreto, per le quali sono disponibili in prevendita da ieri, 16 ottobre, gli abbonamenti sempre sul circuito ciaotickets.com online e nelle rivendite autorizzate. Saranno presto disponibili anche i titoli di ingresso per gli appuntamenti di Città Sant’Angelo e Giulianova.
Le iniziative dedicate ai primi cinquanta anni dell’ISA continueranno nel corso dell’anno con appuntamenti di diversa natura e avranno il momento clou in estate con un imponente concerto celebrativo.