PESCARA – “L’acqua è una risorsa preziosissima ed è nostro dovere cercare di non sprecarla e di riutilizzarla per tutti gli scopi possibili. Con il protocollo d’intesa odierno sugelliamo un investimento importante che permetterà a un depuratore di diventare ‘fabbrica ambientale’ e, dopo attente analisi, determinerà l’uso delle acque depurate sia ai fini industriali, attraendo nuovi insediamenti e rafforzando quelli già esistenti, sia ai fini irrigui a vantaggio dei nostri agricoltori, dunque un modo concreto per non sperperare la risorsa”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri intervenuto alla Conferenza stampa convocata per la sigla del protocollo d’intesa tra Regione Abruzzo, Aca, Ersi, Consorzio di Bonifica per il riutilizzo delle acque depurate.
“Uno degli asset del Consorzio di Bonifica – ha ricordato il Presidente Sospiri – è quello di dare più acqua ai nostri agricoltori e in questo modo il Consorzio dovrà anche dotarsi di strutture contenitive per gestire i maggiori afflussi d’acqua a seconda delle esigenze. Noi siamo alla ricerca di finanziamenti e il Ministero dell’Ambiente sta per uscire con misure idonee allo scopo-FSC nazionale, e noi siamo fiduciosi di poter giungere a trovare le risorse senza gravare sulle economie regionali, per realizzare un progetto concreto che ha come obiettivo il rafforzamento, l’ampliamento e il nuovo insediamento di nuove aziende che hanno bisogno di risorsa idrica, senza però togliere risorse al tessuto già esistente.
Altro obiettivo è potenziare e manlevare le esigenze e le difficoltà del Consorzio di bonifica con i nostri agricoltori. Parliamo di una procedura che nel Nord Italia già avviene, appunto il riutilizzo a fini irrigui e industriali di acqua depurata, che in Abruzzo con l’assessore Imprudente stiamo già sperimentando con l’acqua del Fucino e voglio sottolineare la capacità di Aca di fronteggiare tale necessità e tale sperimentazione”.
Servizio a cura di Roberto di Blasio.