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La storia dello chef William A. D’Angelo

da Redazione

latin

Lavorò nel leggendario “Latin Casino” in Pennsylvania il locale di Dean Martin e Frank Sinatra. Era nato a Buonanotte (CH) nel 1905

BUONANOTTE – William A. D’Angelo nacque a Buonanotte, oggi frazione di Montebello sul Sangro (CH), il 12 giugno del 1905 da Ciriaco, Carlo, Filippo D’ANGELO e Giovina Giampaolo. I genitori di William si sposarono nel 1887. Il padre, Ciriaco, emigrò alla ricerca del “sogno americano” e giunse, nel 1901, ad “Ellis Island” sul piroscafo “Torino”. Il genitore trovò lavoro, come cuoco, a Pittsburgh. Successivamente, nel 1907, si trasferì nel “mitico” ristorante “Palumbo” di Philadelphia.

Solo nel 1913 il resto della famiglia raggiunse Ciriaco negli Stati Uniti. Ciriaco e Giovina oltre a lui ebbero due figlie Maria e Lucia e un altro figlio Luigi). Ma William decise di seguire le orme paterne. Nel 1912, introdotto dal padre, iniziò la sua carriera di cuoco. Lavorò come “Chef” presso: “The Warwick Hotel”, “Beniamin Franklin Hotel”, “The Ritz- Carlton” e “Eks Club” tutti di Philadelphia. Sposò l’italo-americana Mary Tacconelli ragazza di grande cultura laureata presso il prestigioso “Haverford College” (scuola fondata nel 1833).

I due ebbero tre figli: William A. Jr., Bettina Elizabeth e Mary Margaret. William nel 1941 divenne capo “Chef” del leggendario “Latin Casino”. Il locale era frequentato dalle più grandi ed importanti “stelle” del cinema e della canzone (tra queste Dean Martin e Frank Sinatra. Willa ebbe ruoli preminenti in “Chef’s Cuisine Ass’n”; “Geneva International”; “Chef’s Stewart’s Ass’n”; “San Ciriaco Society” (legata al Santo Patrono del suo paese d’origine) e “Order Sons of Italy in America”.

A cura di Geremia Mancini – presidente onorario “Ambasciatori della fame”

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