Sarà effettuata una verifica a tappeto delle recinzioni realizzate negli anni lungo l’intero asse lineare
PESCARA – L’assessore alla Mobilità e vicesindaco Berardino Fiorilli ha firmato una disposizione sulla riperimetrazione urgente dell’intero ex tracciato ferroviario, oggi meglio noto come ‘strada-parco’, per verificare la corretta e piena corrispondenza tra l’attuale estensione dell’area e quella che a suo tempo, ossia oltre dieci anni fa, venne ceduta al Comune di Pescara dalle Ferrovie dello Stato. L’amministrazione comunale dunque vuole accertare se siano state rispettate le regole o se qualche “furbetto” ha apportato modifiche abusive sulle recinzioni, sui giardini e sugli ingressi delle case che affacciano sulla strada parco .La verifica a tappeto, che interesserà centinaia di recinzioni realizzate negli anni lungo l’intero asse lineare, partirà tra pochi giorni.Ha spiegato Fiorilli:
oltre dieci anni fa le Ferrovie dello Stato hanno ceduto all’amministrazione comunale la proprietà delle aree, superfici dismesse dopo lo spostamento dello stesso tracciato ferroviario più a ovest con la costruzione della nuova stazione centrale. Per anni quelle stesse aree sono rimaste libere, abbandonate, finchè l’ex giunta Pace non ha ideato il progetto della filovia, ottenendo anche dei finanziamenti mirati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, fondi tesi alla realizzazione del primo lotto che collegherà Pescara a Montesilvano.
Ma, nonostante l’approvazione dei progetti definitivi da parte della stazione appaltante, la Gestione Trasporti Metropolitani, e nonostante lo svolgimento della stessa gara d’appalto e l’affidamento del cantiere, quell’opera è comunque rimasta bloccata per oltre un decennio, tra rinvii, ritardi e polemiche e solo dopo l’insediamento dell’attuale amministrazione comunale è avvenuta la cessione in uso delle aree alla Gtm per consentire l’avvio dell’intervento, avvenuto pochi mesi fa.
Intanto, nel corso dei dieci anni, la situazione delle aree tutt’attorno all’ex tracciato ferroviario, è radicalmente mutata: molti nuovi edifici sono sorti su superfici prima libere, molte abitazioni singole, piccoli villini, sono stati pregevolmente ristrutturati e recintati, interventi che oggi richiedono verifiche di prassi.
L’assessore ha dunque annuciato di aver inviato una nota all’Ufficio Gestione del Patrimonio Immobiliare del Comune, una richiesta urgente affinchè venga subito effettuata la perimetrazione dell’area dell’ex tracciato ferroviario.
Ha detto ancora Fiorilli:
Tale indagine potrà partire subito, già nei prossimi giorni partendo con l’acquisizione di tutte le mappe catastali aggiornate in possesso dei nostri uffici ed effettuando, rapidamente, le opportune verifiche strumentali lungo l’ex tracciato ferroviario: i nuovi dati acquisiti verranno sovrapposti alle nostre mappe catastali rivelando il rigoroso rispetto o meno di perimetri e confini, per consentirci di tutelare i cittadini che hanno osservato le regole e, d’altro canto, ripristinare la situazione originaria.