PESCARA – Venerdì prossimo, 22 novembre alle ore 21.15, presso l’Auditorium Petruzzi di Pescara (Via delle Caserme 22), la pescarese Miriam Ricordi in concerto. La cantautrice sarà accompagnata dalla sua band (tutti musicisti del capoluogo adriatico) e presenterà il singolo di debutto “Stratega” in un concerto live, patrocinato dal Comune di Pescara e ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Sarà proposto il suo repertorio arricchito da alcune cover di brani famosi che sorprenderanno perchè verranno riproposti in una differente e personale chiave di lettura. Ad accompagnarla saranno Giulio Galli (chitarra), Angelo Marrone (tastiere), Matteo Teodoro (basso) e Valerio Camplone (batteria). Durante la serata verrà proiettato in anteprima assoluta il videoclip di “Stratega“. Il progetto è stato supportato dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara nella figura della Dott.ssa Giovanna Porcaro e dal Direttore del Museo delle Genti D’Abruzzo Dott. Ermanno de Pompeis.
Queste le parole della cantante sulla scelta del titolo del singolo e sulla sua realizzazione:
“Stratega” sarà in download sulle principali piattaforme digitali (iTunes, Google Music, YouTube, Spotify, Amazon, play.me).
Info: Facebook: https://www.facebook.com/pages/Miriam-Ricordi/108369259183535
Twitter: https://twitter.com/MiriamRicordi
You tube: http://www.youtube.com/user/miriamricordi
BIOGRAFIA DI MIRIAM RICORDI – Miriam Ricordi nasce a Pescara il 17 Maggio 1990. Fin da bambina rivela spiccate doti artistiche ed una particolare predilezione per la musica. A soli 11 anni esordisce come chitarrista e vocalist nel gruppo “The Sharks”, con cui nel 2005 vince il “IV concorso nazionale di Musica Città di Atri”. Frequenta l’ “Istituto d’Arte Bellisario”a Pescara e qui conosce ed approfondisce l’esperienza teatrale, esperienza che arricchirà la sua formazione e colorerà la eccezionale presenza sul palco che la contraddistingue. Nel 2008 consegue il diploma di chitarra moderna presso l’ Accademia Musicale Pescarese ed inizia a calcare le orme della cantautrice.
Si fa conoscere a livello locale collaborando con formazioni musicali di vario genere, comparendo in diverse manifestazioni. Dal 2009 abbandona la strada delle band in favore del suo progetto cantautoriale. Si esibisce alternando nei live brani scritti o riarrangiati di suo pugno. A partire da quell’anno inizierà a girare l’Italia per contest e festival musicali raccogliendo stima e consenso dagli addetti ai lavori. Nel 2012 spicca al “Vocinsieme – Fara Music Summer School”, dove vince la borsa di studio messa in palio dal Centro Ottava. Il viaggiare per il bel paese la porta ad intrecciare il suo lavoro con quello di altri giovani artisti dando vita a numerose collaborazioni, soprattutto nel campo cinematograco, dove verrà chiamata a realizzare le colonne sonore di documentari e cortometraggi.
Prosegue i suoi studi di canto e chitarra accompagnandoli ad approfondimenti di composizione e computer music. Eclettica ed estroversa, con la chitarra esprime la sua reale personalità. Gioca con gli accordi riuscendo a toccare in fondo chi la ascolta. La sua musica è un misto di romanticismo e carica, dolcezza e forza, dicotomia perfetta; armonia. Nel 2013 porta a termine il suo ciclo di studi laureandosi con lode in “Popular Music – Contemporary writing and production” presso il Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara. Le esperienze di vita forti le hanno dato lo slancio per la crescita artistica e traspaiono nei testi delle sue canzoni.
Le viene assegnato il Premio per il Miglior Testo nel concorso musicale That’s Music, giuria presieduta da Povia. È in uscita il suo primo singolo “Stratega” che sarà pubblicato il 22 novembre 2013 accompagnato dal videoclip inedito. Un’artista vera, che non si limita a dare quel che ha dentro. Dietro Miriam Ricordi si nasconde una musicista capace di incantare. Artista polivalente che spazia tra vari generi senza mai abbandonare la sua vena rock. Non solo apparenza, ciò di cui parla nelle sue rime si accompagna perfettamente con la personalità ed il personaggio. L’atteggiamento da “dura” non cozza con la profondità e la capacità di emozionare delle canzoni, ci si aanca e la accompagna creando un mondo di sentimenti che ti esplode in petto ad ogni accordo, capace di far coincidere rabbia e sentimento, empatia e trasporto, rock e poesia.
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