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Stroppa: “Contro l’Inter ho visto cose importanti”

da Rita Consorte

PESCARA – È sereno Giovanni Stroppa l’allenatore del Pescara, dopo la prima sconfitta subita in campionato dalla sua squadra domenica scorsa ai danni dell’Inter, e dopo 48 ore il mister ritorna sul match ed a mente fredda analizza così la gara:  “Ho rivisto  due volte la partita e mi sono accorto che non solo per 15 minuti abbiamo espresso un buon calcio ma per tutto il primo tempo. Se togliamo quei 4 minuti dove sembravamo un pugile frastornato, abbiamo disputato un primo tempo importante e dobbiamo ripartire da lì”.

“Abbiamo disputato – dice Stroppa –  un primo tempo importante per una neopromossa che ha tanti esordienti. Finchè la squadra costruisce ed arriva davanti al portiere non sono preoccupato, c’è un potenziale evidente che deve essere ancora espresso. Avevo detto ai ragazzi  alla vigilia della partita che non potevamo concedere palle gol all’Inter: i gol sono scaturiti da un’ingenuità e da una palla persa su una rimessa dove ci siamo fatti trovare impreparati sulla palla per Milito. Da una possibile ripartenza, da un possibile sviluppo d’azione, abbiamo perso i riferimenti e da lì una diagonale in copertura e la linea sbagliata nel giro di pochi secondi.”

Dopo aver analizzato l’incontro con l’Inter, Stroppa si sofferma sulla prestazione dei singoli in modo particolare su Weiss:

 “Weiss ha fatto un primo tempo devastante, deve imparare a dosare le forze e a portare meno palla in determinate circostanze. Non bisogna dimenticare che aveva nella sua zona Zanetti che in alcune circostanze lo ha subito nonostante il raddoppio di Guarin. Caprari bene ma non basta, arriverà ad essere una spina nel fianco degli avversari. Milito non lo abbiamo subito, la coppia centrale si è comportata molto bene. A me Jonathas è piaciuto, anche Abbruscato anche se ha giocato poco: li ho visti frizzanti ed hanno impegnato i due centrali. A Quintero avevo chiesto di giocare su Gargano e tra le linee, quando lo ha fatto lo ha fatto bene; Celik l’ho inserito perchè volevo un giocatore che desse un po’ di peso alla manovra, non riuscivamo più a ripartire. Pensavo che questi due innesti potessero farci alzare un po’ ”.

Durante la conferenza stampa c’è anche il tempo per parlare di Bjarnason: “ Per quanto concerne Bjarnason non  vorrei azzardarlo in questo momento, ci sarà occasione per inserirlo. Gioca ancora troppo con le spalle alla porta”.

Nell’allenamento di ieri si è visto anche l’ultimo arrivato in casa biancoazzurra il bomber Vukusic, ed il mister dice la sua:

 “Vukusic da quello che si è visto nei video è un giocatore importante che sicuramente può servirci. Può fare anche la seconda punta o la mezzapunta. Aspetto sempre un esterno d’attacco .Modesto? Era quello cercato ad inizio mercato, ci sta che si faccia ancora il suo nome”.

Dopo Vukusic, c’è anche il tempo per parlare della prossima sfida alla portata del Pescara, in trasferta a Torino :  “Ho già visto la partita di Siena del Toro, per la gara con loro valuterò in settimana la formazione. Per gli uomini e l’allenatore che ha è una squadra importante che ha fatto ottimi acquisti come Santana e Sansone per citarne due”.

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