PESCARA – Amarezza negli spogliatoi del Pescara, al termine della gara contro la Sampdoria. Il primo ad entrare in sala stampa è stato il mister della formazione doriana Ciro Ferrara, apparso soddisfatto e raggiante sia per l’ennesima vittoria della sua Sampdoria che della prova offerta dai suoi ragazzi.
Ferrara: “Nel primo tempo abbiamo giocato su ritmi troppo blandi soffrendo alcune loro azioni e ripartenze sui lanci lunghi dalla difesa. Poi siamo tornati in gara e siamo cresciuti riuscendo a sfruttare alcune crepe della difesa pescarese. Nel finale però non abbiamo gestito bene il vantaggio, forse perché siamo una squadra giovane.
Questi sono punti che valgono doppio perché arrivano contro una diretta concorrente. Possiamo lavorare con più tranquillità adesso visto che abbiamo un certo vantaggio, senza però dimenticare che le insidie sono dietro l’angolo e noi non dobbiamo dimenticare il nostro obiettivo primario. Maxi Lopez segna perchè dietro ha una squadra che lo mette in condizione di farlo. Oltre a lui abbiamo anche altre soluzioni, come Eder o Pozzi, che possono darci una mano in avanti e far tirare il fiato a Maxi. Senza dimenticare Icardi, che utilizzo più da esterno e che oggi non è entrato per via di alcuni cambi obbligati.
Continuiamo il nostro percorso di crescita volevo una Sampdoria cattiva; con il passare del tempo siamo anche riusciti a prendere il pallino del gioco; vi assicuro che questa non è una rivincita qui ci volevano i tre punti e sono arrivati. Abbiamo dei giocatori – dice Ferrara – come Maxi Lopez fisici, imponenti noi eravamo consapevoli di affrontare una squadra veloce soprattutto con elementi come Weiss, che è stato bravo in alcune circostanze a procurarsi anche delle limpide occasioni.
La Sampdoria – dichiara il mister doriano – sta attraversando un buon momento sia fisico che mentale, i ragazzi ci credono questo è un fattore importante; in fase difensiva abbiamo concesso tanto ciò non possiamo permettercelo soprattutto per una squadra come la Sampdoria.
Maresca l’ho voluto fortemente, è un punto di riferimento importante per la squadra, mi dispiace – afferma Ferrara – di aver lasciato fuori Tissone, ma sono sicuro che ci sarà un’occasione anche per lui”.
Nonostante la sconfitta mister Stroppa, non sembra preoccupato dalla prestazione offerta dalla sua squadra:
“Concordo con ciò che dice il presidente, oggi rispetto alla gara contro il Torino ho visto un Pescara diverso. Nel primo tempo abbiamo creato due, tre occasioni limpide con Vukusic e non siamo riusciti a concretizzarle. Verso il finale di partita dovevamo prendere di più il pallino del gioco, per quanto concerne Balzano, io sono molto contento dell’esperimento. In questo momento – ha detto Stroppa – questa squadra ha bisogno anche di qualche sacrificio fisico”.