Sulla base del Protocollo d’Intesa, che sarà firmato dalle parti l’11 ottobre, saranno attivati un tavolo sulla sanità e un tavolo sul lavoro
SULMONA – L’Amministrazione, in sintonia con le organizzazioni sindacali, attiverà un tavolo sulla Sanità e le Politiche socio-sanitarie ed un tavolo sul Lavoro, sulle Politiche economiche, di sviluppo e sulla mobilità.
E’ quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra il Comune di Sulmona e le organizzazioni sindacali Cgil-Cisl-Uil della Provincia dell’Aquila e Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil dell’area peligna, approvato con delibera della Giunta, nella seduta di ieri.
Il Protocollo d’Intesa sarà firmato domani, 11 Ottobre, alle ore 10, a Palazzo San Francesco. Amministrazione e organizzazioni sindacali s’impegnano inoltre ad un confronto prioritario su Politiche dei Redditi, Fiscalità locale, Bilanci; Politiche sociali e sanitarie, emergenza abitativa, non autosufficienza anziani; invecchiamento attivo; Politiche di genere.
Il Protocollo d’Intesa è il risultato di una serie d’incontri tenuti al Comune di Sulmona per la discussione della piattaforma di confronto presentata nell’agosto scorso dalle organizzazioni sindacali. Il Protocollo approvato è motivato da diverse ragioni. In particolare dalla crisi economica che dal 2008 ad oggi ha determinato una crescita delle diseguaglianze, delle povertà e dei disagi sociali. La Sanità è afflitta dalle criticità conseguenti alla pandemia da Covid, con ritardi e carenze del sistema e a subirne le maggiori conseguenze sono gli anziani e le fasce più deboli della popolazione.
E’ inoltre progressivo il decremento demografico e l’invecchiamento della popolazione, che rappresentano la testimonianza più evidente di una crisi complessiva dell’Area Peligna e quindi la necessità di riavviare un processo virtuoso di sviluppo economico, sociale e culturale.
Il Protocollo infine impegna le parti a rendere permanenti i momenti di consultazione in occasione della redazione dei Bilanci di Previsione e Documenti di programmazione Annuali e Pluriennali, di sperimentare il cosidetto Bilancio Partecipato e Bilanci Sociali e di Genere, a realizzare momenti di informazione, confronto e contrattazione per le materie di rilevanza nazionale, regionale e locale (ad esempio Pnrr, Programmazione comunitaria, 2021/2027, Piano Sociale d’Ambito, Strategie d’Area ecc.) precisando che il Comune riveste un ruolo di estrema importanza come soggetto primario per il mantenimento e rafforzamento del tessuto democratico, di attivatore di pratiche di partecipazione e di iniziative di aggregazione e di stimoli progettuali per rafforzare e promuovere lo sviluppo economico del territorio e che le Organizzazioni Sindacali hanno un ruolo fondamentale, come metodo e strumento importante per attivare confronti preventivi, di consultazione, informazione e contrattazione con l’Amministrazione Comunale.