CASTELLALTO – L’istituto Comprensivo Margherita Hack Castellalto-Cellino prosegue il percorso verso l’internazionalizzazione e il potenziamento dell’inclusione con l’implementazione di attività laboratoriali extrascolastiche, intese come stimolanti occasioni di socializzazione e apprendimento. Nell’ambito delle attività previste dal PON “Agenda Sud” si è conclusa recentemente l’esperienza formativa dei Summer Camp in lingua inglese – in collaborazione con la London School Rovereto – che ha coinvolto circa 160 alunni di tutti i plessi della Scuola Primaria dell’Istituto.
Nell’ottica del Long Learning Life e della promozione delle competenze chiave europee il progetto è stato finalizzato al consolidamento delle competenze linguistiche, attraverso la sperimentazione di modalità espressivo-comunicative artistiche e teatrali e l’attivazione di percorsi tematici interdisciplinari veicolati in lingua inglese.
Gli alunni, suddivisi in sei moduli, hanno avuto l’opportunità di apprendere la lingua inglese in modo ludico, creativo e stimolante, a contatto diretto con insegnanti “native speaker” che – attraverso il learning by doing e le attività strutturate di educazione non formale secondo la metodologia CLIL – hanno permesso loro di acquisire in modo spontaneo non solo i vocaboli inglesi legati all’ambiente, alla natura, alla geografia e alla sostenibilità ambientale, ma anche le espressioni linguistiche utili a presentare se stessi e gli altri e ad interagire in contesti comunicativi.
Le quattro settimane sono trascorse al ritmo serrato delle diverse attività ludiche, ricreative e formative predisposte dai docenti madrelingua inglese, costantemente supportati da docenti tutor dell’istituto, che hanno coinvolto tutti i partecipanti: dal warm up – il momento iniziale e conclusivo di ogni giornata – alle attività di “indoor and outdoor education”, di cooperative learning, total physical response, circle time, role play, scavenger hunt, interviste, quiz, puzzle, canti, balli e giochi all’aperto. Grazie alle attività strutturate e ai molteplici momenti informali di convivenza quotidiana, gli alunni hanno assaporato il piacere di vivere la scuola come laboratorio aperto e coinvolgente, hanno scoperto nuove dimensioni e accresciuto le loro capacità relazionali, l’autonomia, l’autostima e le competenze comunicative in lingua inglese interagendo in contesti formali e informali con i pari e i docenti.
Il percorso formativo si è concluso con un musical finale, che ha permesso ai genitori intervenuti di apprezzare le competenze acquisite dai figli, e con l’immancabile consegna degli attestati a tutti i partecipanti.