PESCARA – Fallisce il colpo all’interno di un impianto di depurazione delle acque reflue a Pescara. Sabato notte, intorno alle undici e trenta, un malvivente incappucciato si è introdotto all’interno dell’area, con l’intento probabilmente di asportare ingenti quantità di materiale, tra cui bobine di rame e attrezzature da lavoro, come elettroutensili.
Il soggetto, con indosso uno zainetto e un caschetto con una torcia, ha danneggiato la recinzione posta sul retro del cantiere e si è nascosto tra i vari silos nell’area adiacente agli uffici.
I movimenti del malvivente non sono sfuggiti alla centrale operativa Sicuritalia che, ricevuto il segnale di allarme e verificato dalle telecamere di videosorveglianza l’effettiva intrusione in corso, ha prontamente inviato una pattuglia di Guardie Giurate Sicuritalia. Scoperto dagli addetti alla sicurezza Sicuritalia, il ladro ha tentato di nascondersi in un canale vicino ma è stato individuato e preso in custodia dalle Forze dell’Ordine, prontamente contattate dalla centrale operativa.
Da un successivo controllo si evinceva che il malvivente avevo manomesso anche un quadro elettrico e altri container. Inoltre, dalla perquisizione si è scoperto un kit di piccoli giraviti che probabilmente sarebbero serviti per facilitare l’apertura di porte e altri impianti. Sono in fase di valutazione i danni alla struttura che, da un primo sopralluogo, risultano minimi. Il colpo, comunque, è da considerarsi fallito.