Il sindaco: “Ora puntiamo sulla palestra. A fine lezioni partiranno i lavori e prima della fine dell’anno sarà pronta”
PESCARA – Taglio del nastro in via Rubicone per la nuova ala della scuola, completata dopo anni di attesa. Ieri mattina il sindaco Marco Alessandrini, gli assessori all’Istruzione Giovanni Di Iacovo e al Bilancio Adelchi Sulpizio hanno partecipato alla cerimonia organizzata dalla dirigente Assunta D’Emilio per consegnare a bambini e genitori il secondo piano della prima ala e altri due piani ultimati nella nuova, che verranno utilizzati come laboratori, biblioteche, spazi multimediali, sale di computer e di attività didattica per la scuola primaria ospitata nella struttura. Il Comune ha donato alla scuola una pianta di Limoni, che tempo permettendo verrà messa a dimora negli spazi esterni.
“Il completamento della scuola è stato il nostro primo impegno preso con questa parte di città – così il sindaco Marco Alessandrini durante l’assemblea che ha preceduto il taglio del nastro – Ricordo di esserne stato investito da un alunno che mi ha mandato un messaggio via Facebook. Infatti appena ci siamo insediati abbiamo dato una svolta ai tempi dei lavori, intercettato nuove risorse per completare la nuova ala e, in ultimo, reperito ulteriori nuovi fondi anche per fare la palestra, che sarà uno spazio non soltanto didattico, ma vitale per il quartiere, perché una volta conclusa diverrà fruibile per la città. Il Comune ha risposto a un bando della Regione, aggiudicandosi cos’ risorse ministeriali pari a un milione di euro. Fondi certi ed esigibili, per procedere ai lavori bisogna perfezionare un passaggio burocratico da parte della Regione: il progetto c’è, i lavori sono stati anche aggiudicati, appena concluse le lezioni contiamo di farli partire per vedere finita la palestra entro il nuovo anno scolastico, visto che si prevedono da appalto 200 giorni di lavorazioni. Ringrazio la dirigente che è stata pungolo, ma anche collaboratrice preziosa, così come l’Edilizia scolastica comunale, diretta dall’ingegner Marco Polce che ha seguito accuratamente i lavori e ha fatto davvero di tutto per accelerare tempi e procedure. Dunque, ora speriamo di rivederci presto, per l’avvio di questa ultima tranche”.
“Aspettavamo da tempo che arrivasse questo giorno – rimarca la dirigente Assunta D’Emilio – Questo risultato è frutto di tanto impegno e di promesse mantenute da parte dell’Amministrazione. Ora abbiamo una scuola davvero bella, sicura e all’avanguardia, che sarà un punto di eccellenza della città pur in una zone periferica. Il taglio di questo nastro è un traguardo per tutti e per i nostri ragazzi è la possibilità di avere una struttura modello. Ora non resta che attendere il giorno di inaugurazione della palestra, affinché l’edificio sia completo e il quartiere guadagni anche uno spazio di incontro e aggregazione”.
“Un ottimo risultato non soltanto per la scuola, ma per la città – aggiunge l’assessore all’Istruzione Giovanni Di Iacovo – Vivo in questa zona e so quanto conta avere una scuola capace di diventare anche un centro di aggregazione. Questa lo diventerà: ringraziamo genitori e personale per la collaborazione e la pazienza, lo facciamo con grande soddisfazione, perché abbiamo fatto davvero di tutto per rendere possibile prima la ripresa, poi il prosieguo, ora il completamento dei lavori anche attraverso l’aggiudicazione della palestra”.
“Ho seguito i lavori prima da consigliere, poi da amministratore – conclude l’assessore al Bilancio Adelchi Sulpizio – questo traguardo ci sta davvero a cuore, ci siamo impegnati in base a quelle che erano le reali possibilità, senza promettere nulla che non potessimo mantenere. Ci siamo riusciti, grazie all’insistenza della scuola, un interlocutore forte e disponibile, alla determinazione che, insieme agli uffici, ci abbiamo messo sin dal primo giorno, via Rubicone è stata infatti la prima campanella che abbiamo visto suonare all’inizio del mandato, consegnando l’altra parte di edificio che oggi è completata dal secondo piano. Si è proceduto in modo che tutte le classi potessero tornare in sede da dove erano state dislocate, lavorando a comparti, quindi consentendo il prosieguo dell’attività didattica. Confermiamo l’impegno per la palestra, i lavori partiranno appena superato l’adempimento burocratico con la Regione” .