Teatro

“Tanos”, spettacolo teatrale in onda il 4 e 7 marzo: ecco dove

Condividi

Il lavoro teatrale prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo con il Teatro del Sangro si potrà vedere giovedì prossimo su Rete 8 mentre domenica su LaQTV

ORTONA – Secondo appuntamento per il teatro in tv del progetto “L’arte non si ferma” realizzato dal Teatro Stabile d’Abruzzo con la direzione di Giorgio Pasotti, registrato nel Teatro Tosti di Ortona andrà in onda “Tanos”, viaggio nell’Argentina degli emigrati italiani che vede in scena Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini, giovedì 4 marzo 2021 alle ore 22,30 su Rete 8 e domenica 7 marzo 2021 alle ore 18,00 su LaQTV.

Una doppia occasione per stare insieme al pubblico teatrale in attesa della riapertura dei teatri.
Vedremo Domenico e Rosa, giovani sposi, che in famiglia sentono scoppiettare l’idioma abruzzese, idioma che tra i componenti del “clan“ rappresenta il mito dell’origine, il rifugio salvifico, l’identità riaffermata, mentre per loro, senza lavoro nel 1950 e pieni di ambizioni, significa solo emarginazione e disprezzo.

L’avventura di una coppia che costruisce su di sé una visione dell’estero, dell’Argentina come terra da occupare. Conquistare il successo, un buon lavoro, costruirsi una casa e farla finita con l’Abruzzo per conquistare una dimensione nuova.

Tanos è un lavoro teatrale prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo con il Teatro del Sangro e “alimentato” anche dalla scrittura di John Fante: una comicità trafelata e plateale, l’inquietudine visionaria e ispirata, l’attenzione profonda, eppure mai compiaciuta, al mondo degli ultimi- degli immigrati- e chiaramente la scoppiettante presenza dell’ambiente domestico, cioè etnico, come sempre nei romanzi di Fante descritto nel momento della sua implosione, del suo scardinamento a causa delle forze contrapposte che lo abitano, generazionali e culturali.

Sul palcoscenico anche le maschere di Stefano Perocco di Meduna e i burattini di Gaspare Nasuto e Brina Babini dell’Atelier della Luna, le musiche originali sono di Giovanni Sabella e la scenografia di Filippo Iezzi. La traduzione nel linguaggio televisivo è curata da Vincenzo Olivieri.

Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter