Oltre 1600 i visitatori hanno partecipato all’iniziativa promossa dal Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con il Gioco del Lotto alla scoperta delle bellezze di Giulianova, Ortona, Pescara e Penne tra palazzi, musei, chiese e monumenti
ABRUZZO – Sono stati oltre 1600 i visitatori abruzzesi e di fuori regione, che hanno partecipato all’edizione 2015 di FAIMARATHON, l’iniziativa promossa dal Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Il Gioco del Lotto in quattro città abruzzesi nella giornata di domenica scorsa e in contemporanea in 130 città italiane.
Sono stati molto apprezzati dunque i percorsi organizzati dai Gruppo FAI Giovani alla scoperta delle bellezze di Giulianova, Ortona, Pescara e Penne tra palazzi, musei, chiese e monumenti.
A Pescara, è stato possibile far tappa – a piedi e in bicicletta, per gli amici del Pescara Bici Fiab – tra i villini in stile Liberty e i palazzi del primo ‘900, e ammirare le oltre 500 opere conservate dal Museo Civico Cascella, il primo piano regolatore della città datato 1892 conservato a Palazzo Comunale; a Penne i visitatori del percorso “Penne in Verticale” hanno potuto apprezzare e farsi coinvolgere dal fascino e dalle suggestioni delle architetture civili ed ecclesiastiche del XV e XII secolo.
Domenica di festa anche a Giulianova la giornata è trascorsa alla scoperta degli undici luoghi aperti nel centro storico e gli eventi speciali inseriti nel programma, come l’esposizione straordinaria del Tesoro della Collegiata nella cripta del Duomo di San Flaviano (tappa Wow riservata agli iscritti FAI) e le mostre dei giovani artisti a Palazzo Re.
Un successo anche la passeggiata culturale alla riscoperta dell’antico quartiere “Terravecchia” ad Ortona, curata della Delegazione di Chieti: percorso che ha emozionato i partecipanti per bellezza e storia di vicoli e architetture della città di San Tommaso, insieme alle mura Caldoriane, il palazzo Corvo, sede dell’istituto Tostiano ed il Castello Aragonese.
“Siamo molto soddisfatti del successo dell’iniziativa – ha dichiarato Massimo Lucà Dazio, delegato regionale FAI Abruzzo e Molise – per il gran numero di partecipanti e per l’impegno del nostro gruppo giovani e dei volontari. Desideriamo ringraziare le istituzioni civili ed ecclesiastiche e i privati cittadini proprietari degli edifici aperti per l’occasione, che aver consentito il libero accesso a una parte del patrimonio artistico e architettonico di questa regione”.
Fino a fine ottobre sarà possibile iscriversi al FAI ad una speciale quota di benvenuto, 29 euro anzichè 39: un gesto importante, un sostegno che aiuterà il Fondo Ambiente Italiano nelle sue attività di valorizzazione e conservazione del prezioso patrimonio artistico, paesaggistico, sociale e culturale del paese.