Tarsu, esenzione per le persone con disabilità

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Scade il 20 gennaio la possibilità di presentare la domanda di esenzione

MONTESILVANO(PE)- Nessuna tassa per il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani alle persone con disabilità! Le modifiche al regolamento Tarsu approvate nel 2010, sono state confermate anche per il 2012, dopo aver preso in considerazione le richieste giunte all’ufficio disabili per usufruire dell’esenzione.

Un piccolo segnale politico importante che dimostra come effettivamente la nostra città sia diventata punto di riferimento nazionale per quanto riguarda la cultura della disabilità e dei diritti umani.

ha sottolineato l’assessore alle Finanze Emidio Di Felice .

Le domande di esenzione per la Tarsu vanno consegnate entro il 20 gennaio 2012 in Comune, all’Ufficio Protocollo in piazza Diaz, 1, dopo aver scaricato il modulo dal sito internet: www.comune.montesilvano.pe.it .

In linea con l’adesione alla convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, l’esenzione rappresenta una risposta concreta alla disabilità, come ha osservato il coordinatore dell’ufficio disabili Claudio Ferrante riguardo al servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani :

Una famiglia con un invalido al cento per cento e destinatario di una pensione di accompagnamento, non dovrà più pagare la tassa dei rifiuti per l’abitazione principale e le sue pertinenze.

I requisiti infatti, per ottenere l’esenzione della Tarsu sono: la presenza in famiglia di tre componenti , uno dei quali con disabilità  al cento per cento e destinatario di una pensione di accompagnamento, il reddito complessivo non deve superare i 16.828,00 euro (cifra adeguata alla rivalutazione Istat 2012); in caso di un numero di componenti maggiore di tre, il valore del reddito sale di 2.500 euro per membro ad esempio in caso di 4 persone, il valore di riferimento è 18.500, in caso di cinque 21 mila; se in una famiglia ci sono due disabili al cento per cento e destinatari di una pensione di accompagnamento, il valore base del reddito si alza e parte da 32 mila euro.

Per chi ha già usufruito del servizio in quanto sono state riconosciute le predette agevolazioni, sono dispensati dalla presentazione delle relative richieste per gli anni successivi, a condizione che permangano i presupposti delle agevolazioni medesime quali disabilità, reddito e composizione nucleo familiare.

Pubblicato da
Annarita Ferri

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