Teate Winter Festival, il 18 dicembre terzo appuntamento con Marco Fumo e Enrico Intra

Condividi

CHIETI – Prosegue il cartellone del Teate Winter Festival venerdì prossimo 18 dicembre al Teatro Marrucino di Chieti ad ingresso libero. Alle ore 21 Marco Fumo, piano solo: “Scott Jopling e il mondo latino americano” mentre alle ore 22.30: Enrico Intra, pianista, compositore e direttore d’orchestra al quale il Festival conferirà il premio alla carriera: “Intra plays Intra”.

MARCO FUMO – Marco Fumo è considerato uno dei migliori interpreti del repertorio pianistico afro-americano. Dopo una prima parte di carriera nella musica classica, ha cominciato ad occuparsi di ragtime all’inizio degli anni ottanta per poi analizzare attentamente le origini di questo genere pianistico, realizzando così un repertorio che abbraccia circa un secolo di letteratura: dalle danze cubane di Saumell, Gottschalk e Cervantes a Gershwin e Duke Ellington, attraverso vari compositori di ragtime e di stride piano quali Joplin, Scott, Lamb, Matthews, Morton, Waller, Johnson, Jackson, Smith.

Si è occupato anche della musica da film, avendo avuto l’opportunità di collaborare professionalmente con Nino Rota ed Ennio Morricone. Ha tenuto concerti in tutte le più importanti città italiane, in molti paesi Europei e negli Stati Uniti, prendendo parte a prestigiose stagioni e festival sia di musica classica che di musica jazz. Ha suonato sotto la direzione di N.Rota, D.Renzetti, N.Samale, G.Gaslini, E.Morricone, G.Schuller, E.Intra, B.Tommaso e tenuto a battesimo prime esecuzioni di brani a lui dedicati da Rota, Chailly, Gentilucci, Canino, Morricone, Di Bari. Ha inciso per la RAI, la RSI, la Radio Vaticana e per le case discograche Pentaphon, Edi-Pan, Fonit-Cetra, Dynamic, Soul Note. Per quanto riguarda l’attività didattica, ha insegnato pianoforte nei Conservatori di Matera, Bari, Pescara, Udine e Castelfranco Veneto, dove ha concluso un’importante esperienza, unica in Italia ed in Europa, di un biennio sperimentale di specializzazione in letteratura pianistica afro-americana; per alcuni anni, inoltre, ha insegnato ai civici corsi di jazz di Milano presso l’Accademia Internazionale delle Arti e tiene seminari e corsi in varie sedi. Collabora spesso con musicologi e giornalisti quali M.Piras, S.Zenni, R.Scivales, M.Franco, F.Fayenz. Negli ultimi anni ha suonato in duo pianistico con Hugo Aisemberg, Kenny Barron, Enrico Pieranunzi. Da febbraio del 2008 è vicepresidente della SIdMA (Società Italiana di Musicologia Afroamericana).

ENRICO INTRA – Pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra tra i più importanti nella storia del jazz europeo, ma anche organizzatore e ideatore di eventi che hanno inciso nel tessuto socioculturale italiano, Enrico Intra ha attraversato da protagonista oltre mezzo secolo di vita musicale. Affermatosi giovanissimo negli anni ’50, ottenendo in pochi anni una serie di significativi riconoscimenti internazionali, ha sviluppato una poetica tesa all’incontro tra il linguaggio più squisitamente jazzistico e la musica europea contemporanea di matrice colta.

Le sue composizioni si configurano come vere e proprie sfide a schemi formali ed espressivi consolidati e spaziano dal blues alla musica sacra (la Messa d’Oggi e la rilettura elettronica e strumentale dei cicli del gregoriano ne sono un notevole esempio). Tra i suoi capolavori realizzati a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 si segnalano Archetipo, To The Victims Of The Vietnam, Nuova Civiltà (di quest’ultima esiste una memorabile versione discografica a cui ha partecipato Gerry Mulligan ed è considerata dalla critica internazionale una delle più importanti opere non da leader del celebre sassofonista e compositore americano). Dalla seconda meta degli anni ’80 sviluppa in forme sempre nuove il progetto Sound Movie, basato sull’improvvisazione totale, realizzata in contrappunto alla proiezione di famosi film del cinema muto di matrice espressionista (con compagni di avventura del calibro di Markus Stockhausen, Roberto Fabbriciani, Mauro Negri, Franco D’Andrea, Marco Vaggi), e contemporaneamente elabora una personale e originalissima ricerca sui suoni elettronici che fa di lui uno dei tastieristi di punta a livello internazionale. La sua attività musicale lo ha visto anche arrangiatore di successo e direttore d’orchestra in famosi programmi televisivi ed è celebre il sodalizio musicale che lo lega a Franco Cerri, con cui condivide da un quarto di secolo la leadership di un quartetto trasformatosi nel tempo in un vero e proprio “doppio trio”. Con Cerri è uno dei fondatori dell’Associazione Culturale Musica Oggi (Ambrogino d’Oro del Comune di Milano nel 2003), di cui il terzo esponente è il musicologo Maurizio Franco, con cui Intra ha stabilito un forte connubio culturale. Dal 1987, Musica Oggi è responsabile dei civici corsi di jazz di Milano, una delle principali realtà didattiche europee, di cui Intra è direttore e in seno ai quali ha formato La Civica Jazz Band che dirige con entusiasmo. Da decenni la sua attività si estende anche nell’ambito dell’organizzazione di festival e rassegne concertistiche. Nel 2008 ha vinto il referendum della critica della rivista Musica&Dischi con l’album Liebman Meets Intra (Alfamusic).

HAPPENING

@Coffe Time Jazz – Eventi enogastronomici, concerti, happening e jam sassion presso i locali aderenti al Festival.

Venerdì 18 dicembre ore 17.00: FRA.MON. C.so Marrucino presenta “FRA.MON. in Jazz”;
Sabato 19 dicembre ore 17.00: LUXURY TOP BOUTIQUE C.so Marrucino presenta “Rino & Mimmo”;
Domenica 20 dicembre ore 17.00: ARTEATE Via Arniense presenta “I gioielli del Teate Winter Festival” con Carmine Ianieri Sax Solo;

@Dinner & Night Time Jazz – Eventi enogastronomici, concerti, happening e jam sassion presso i locali aderenti al Festival.

Giovedì 17 dicembre ore 22.00: TERRA MAJA Via Mazzetti  presenta “Virtù Project Manouche”;
Venerdì 18 dicembre ore 23.00: IL FOYER Via C. De Lollis presenta “A cena con l’Artista: il DopoFestival”;
Sabato 19 dicembre ore 20.00: Ristorante MANGIAFUOCO Via Mazzetti  presenta “Simone Grifone Trio”;
Sabato 19 dicembre ore 22.00: MALTO & CO.  Via Toppi presenta “Malto in Jazz”;
Domenica 20 dicembre ore 20.00: Pizzeria DOPPIOZERO  Via Mazzetti  presenta “Two for Bepop”.

INCONTRI, ARTE E CULTURA – Jazz’nClick, quattro maestri della fotografia in mostra nella Sala Expo’ della Camera di Commercio dal 16 dicembre al 6 gennaio: Mario Sabatini, Stefano Schirato (fotografo di Giuseppe Tornatore), Paolo Iammarrone (fotografo di Down Beat, Musica Jazz. Jazzit, Festival Pescara Jazz) e Fabrizio Giammarco (nella top-ten dei migliori fotografi del jazz italiano).

Stefano Zenni, musicologo di fama internazionale e direttore artistico del Torino Jazz Festival, il 20 dicembre, alle ore 18.00, presso la Sala Cascella della Camera di Commercio terrà una delle sue “Lezioni di Jazz” tal titolo “Oltre la musica – Jazz in bianco e nero? Le trappole della questione razziale” -.

Mostra Personale di Mario Buongrazio “Sognando Chieti” in collaborazione con il Kiwanis Club Pescara, dal 16 dicembre al 6 gennaio presso la Bottega d’Arte della Camera di Commercio. Saranno esposte 20 opere dedicate alla Città, il cui ricavato sarà destinato alle attività culturali cittadine ed in favore dei bambini.

Il 17 dicembre, ore 20.00, presso Palazzo De Pasquale, seminario sulla fotografia e sulla musica jazz a cura di Paolo Iammarrone.

Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter