Eventi Abruzzo

“Teatriamoci” di Perrotta: il programma 2024 a Estatica

Condividi

PESCARA – Per il quarto anno consecutivo, all’interno di Estatica a Pescara, torna la mini rassegna di tre spettacoli a cura dell’attore abruzzese Federico Perrotta per Uao Spettacoli e che, nel mese di agosto, animerà il palco dell’arena del Porto Turistico Marina di Pescara.

L’appuntamento estivo presso il capoluogo adriatico è possibile grazie alla Camera di Commercio Chieti Pescara, il Marina di Pescara, ed il Comune di Pescara; è la Spray Records, invece, a coordinare il corso delle serate.

E se una sana risata è sempre il modo migliore per trascorrere in armonia l’estate, per questa edizione sono stati scelti appuntamenti diversi tra di loro che spaziano dall’eleganza della ballerina di burlesque Giulia Di Quilio, alla ironia “senza veli” di Dado, alla storia tenera e profonda de “Il diritto alla felicità”, già noto al pubblico del grande schermo, con Federico Perrotta e Valentina Olla: “tre appuntamenti, tre diverse realtà: se il divertimento è il nostro cavallo di battaglia quest’anno abbiamo deciso di diversificare l’offerta per accontentare un pubblico più ampio. Concediamo al pubblico che crede nel teatro ciò che merita: divertimento, passione ed il sano diritto di sognare. Con l’ultimo appuntamento poi, abbattiamo le barriere della diversità e portiamo sul palco di Estatica un vero contrasto alla discriminazione” – commenta il Direttore artistico di Teatriamoci, Federico Perrotta.

L’appuntamento per le tre serate è sempre alle ore 21.00.

PROGRAMMA

Si parte il 2 agosto con Shakespeare in Burlesque di e con Giulia Di Quilio e con Antonello Angiolillo; come si concilia Shakespeare con il Burlesque? Fingendo di parlare di ieri per smascherare l’oggi e con il Burlesque, forma d’arte e strumento di emancipazione femminile, inserirsi nel dibattito incandescente tra body positivity e gender fluid e app di incontri e sesso virtuale.

Il 12 agosto con Dado ci sarà Non Vedo, Non Sento e Straparlo: uno spettacolo dove il protagonista rappresenta un uomo molto simile alle 3 scimmiette dei social che come le prime due non vede e non sente ma, a differenza della terza, “straparla”.

Il riferimento all’uomo comune è abbastanza evidente. Se il comico, come quello interpretato da Chaplin, scivola volutamente sulla buccia di banana per permettere al pubblico di ridere di se stesso, Dado scivola su una realtà “banana” talmente esasperata e bizzarra da entrare in un conflitto di ruoli da non capire più se si ride per le battute comiche o per la realtà stessa.

Il 24 agosto con Pino Ammendola, Federico Perrotta e Valentina Olla è la volta di “Il diritto alla Felicità” prodotto da Imago Film con Lucia Macale, regia e sceneggiatura di Claudio Rossi Massimi, con l’attore Remo Girone: oggi è anche spettacolo teatrale ed è la storia di un’amicizia tra generazioni diverse, nazionalità diverse, esperienze di vita diverse ed un’amicizia che passa attraverso i libri e che favorisce l’incontro tra culture diverse. L’appuntamento gode del patrocinio dell’Unicef.

Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter