La compagnia “Libera Il Cuore” porterà sul palco il recital musicale, liberamente tratto dall’opera di Antoine De Saint- Exupéry, il 12 e 13 novembre 2010.
ATRI (TE) – La compagnia “Libera Il Cuore”, in collaborazione con il centro d’ascolto “Il Sentiero”, torna in scena con un recital musicale liberamente tratto dall’opera di Antoine De Saint-Exupéry: “Il Piccolo Principe”. Lo spettacolo , che affronterà problemi sociali e offrirà ai presenti l’occasione diriflettere e guardarsi dentro, è realizzato con il patrocinio dei Comuni di Atri, Pineto, Silvi e il CSV di Teramo.I giovani attori si esibiranno il 12 e 13 novembre presso il Teatro Comunale di Atri. Gli spettacoli serali avranno inizio alle ore 21.00 mentre per le scuole saranno organizzati due matinée con inizio alle ore 11.00.
Non un musical, questa volta, bensì un recital musicale. “Libera il cuore” è scesa in campo in prima persona, partendo dall’opera-capolavoro di Antoine De Saint-Esupéry, con l’aiuto di Noemi Ricci che curerà le sceneggiature, le coreografie e l’allestimento delle scene. Una band dal vivo, cantanti, balli, recitazione, musica, poesie, riflessioni, tutto questo in un viaggio fisico e interiore per riscoprire il bambino che ognuno di noi è stato e che “non si vede bene che col cuore”.
Ha spiegato Mirco Di Marcello, corista:
molteplici sono i contenuti che possiamo ricavare da “il Piccolo Principe”. Il libro parla di amicizia, ma anche di solitudine. Affronta il tema della vanità, del superfluo, ma anche del valore che hanno molte cose attorno a noi, delle quali spesso ci dimentichiamo. Lo spettacolo come lo abbiamo visto noi non è certo per i bambini, non è un cartone animato. Quello su cui abbiamo puntato è “l’anima” del principe e le “anime” dei personaggi. Libera il cuore è una compagnia nata nel 2008 e composta da persone di comuni di provenienza, lavoro ed età differenti, che non hanno come fine ultimo solamente quello di promuovere eventi artistici, ma anche quello di manifestare il proprio credo in Dio, in Cristo e nell’arte, come collante vero, sano, come cemento per edificare la società.
Anche per questo la due giorni è pensata per sostenere il centro d’ascolto “Il Sentiero”, associazione formata da volontari che hanno avuto modo di conoscere il Ceis di Pescara e abbracciare il “Progetto uomo”.Il centro di ascolto, conoscendo meglio e più da vicino la realtà del disagio giovanile, vuole offrire una proposta di intervento concreto nell’ambito del recupero e soprattutto in quello della prevenzione.
Sulla scena si alterneranno tra i balli di Noemi Ricci e Melania Mazzaferro: Agnese Buccella, Alessia Giannangelo, Andrea Gagliardi, Andrea Mammarella, Eleonora Giancola, Fabio Morosi, Matteo Battaglini, Mirco Di Marcello, Pasqualino Amistà, Sean Tauro. Sotto il palco musica dal vivo – perciò è definito recital-musicale – con le voci soliste di Fabiana Falasca, Luca Ragnone, Silvia Trasatti, Tony Nevoso, Vincenzo Di Nicolantonio e i cori di Grazia Di Tizio e Mirco Di Marcello. Alla Chitarra Alessandro Panzone, al violino Claudia Giovannoli, al pianoforte & tastiere Elio Depasquale, alla basso Marco Di Marzio, alla batteria Mirko Minetti.