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Teatro Comunale di Teramo, l’ACS su giornate gratuite alla Riccitelli

da Redazione

TERAMO – ACS Abruzzo Circuito Spettacolo nella seguente nota sottolinea che le date delle giornate gratuite concesse dal Comune  alla Società Primo Riccitelli non sono disponibili perché coincidono con appuntamenti previsti dalla sua programmazione culturale e di prosa.

“Con riferimento alla delibera di Giunta comunale di Teramo n. 227 del 4.8.2017 e alla conferenza stampa della Società Primo Riccitelli , relativa alla stagione di Prosa 2017/18 presso il Teatro Comunale di Teramo, l’ACS, nel prendere atto della manifestata volontà del Comune di Teramo di concedere ben 15 giornate gratuite previste da Bando alla Società Primo Riccitelli, a tutela dei propri diritti ed interessi ribadisce quanto già più volte comunicato al Comune e specificamente l’ACS fa presente che le date indicate dal Comune di Teramo non sono disponibili, in quanto già occupate dalla programmazione culturale e di prosa, contenuta nella proposta progettuale presentata dalla ACS in sede di gara; proposta alla quale la concessionaria è obbligata a dare esecuzione nel rispetto degli obblighi contrattuali.

Per una maggiore chiarezza nella risoluzione di questa incresciosa situazione, ricordiamo che, rispetto alla scelta delle giornate gratuite da parte del Comune, ACS formulò, prima della partecipazione alla gara, una richiesta preventiva di delucidazioni con particolare riguardo alla questione “giornate gratuite riservate al Comune” le cui date, se non concordate con il concessionario, rischiavano di pregiudicare l’intera programmazione dello stesso.

Il Comune pubblicava ufficialmente la risposta sul proprio sito a corredo del Bando (vedi “Quesiti e risposte” pubblicati sul sito del Comune di Teramo all’indirizzo http://www.comune.teramo.it/index.php?id=36&itemid=186): “…non si ritiene che l’utilizzo delle 20 (venti) giornate possa pregiudicare la programmazione del gestore, attesa la preventiva necessaria comunicazione della stessa all’Ente, finalizzata proprio a poter determinare le giornate ad esso riservate, ferma restando la facoltà delle parti di poter concordare eventuali modifiche.

Stabilito dunque che la scelta delle giornate gratuite da parte del Comune deve necessariamente realizzarsi in armonia con la programmazione del Concessionario, è pertanto necessario che il Comune provveda quanto prima a concordare con ACS altre e diverse date (fermo restando il numero massimo di 25 giornate gratuite per il Comune di Teramo) in sostituzione delle 15 giornate indicate dal Comune stesso che, come detto, sono indisponibili perché incompatibili con la programmazione della ACS, programmazione che è stata comunicata al Comune via PEC il 30.5.2017 e il 17.7.2017.

Per amor di verità ACS vuole chiarire che, in riferimento alle dichiarazioni rese dal Sindaco durante la conferenza stampa di ieri,

nessuna richiesta di incontro è stata avanzata da ACS negli ultimi giorni e che, come già comunicato, ogni azione e comunicazione è gestita dai propri legali.

Anche in questa sede preme ribadire la massima disponibilità della ACS nella gestione ed individuazione delle 25 giornate gratuite riservate al Comune di Teramo, nell’equo contemperamento degli interessi delle parti, nel rispetto della legge e dei principi di correttezza, lealtà e buona fede, oltre che di imparzialità e buon andamento”.

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