Chieti

Teatro ragazzi del Marrucino: “Il gatto con gli stivali”

Condividi

Primo appuntamento oggi con un classico delle fiabe, portato in scena dal “Teatro del Cerchio” di Parma

CHIETI – Oggi, 9 gennaio ,alle ore 17.00, si apre la stagione di teatro ragazzi del Marrucino con “Il gatto con gli stivali”. Lo spettacolo portato in scena dal “Teatro del Cerchio” di Parma è un classico delle fiabe realizzato con una tecnica complessa ed avvincente. Al via dunque la nuova stagione di teatro ragazzi del Marrucino, affidata al “Teatro del Sangro” di Stefano Angelucci Marino, che firma anche il cartellone di teatro contemporaneo: una serie di proposte innovative, che “pescano” nel meglio delle produzioni italiane per gli under 14 con l’intento di divertire e formare i più giovani al gusto ed al piacere del teatro.

“Il gatto con gli stivali”, tratto dalla famosissima fiaba,  è un vero classico per l’infanzia, frutto della fantasia di un italiano, Giovanni Francesco Straparola, novelliere del XVI secolo, ma ormai universalmente noto nella versione di Charles Perrault, prima, e dei fratelli Grimm, poi.

La messa in scena del “Teatro del Cerchio” ricalca la trama tradizionale: un povero mugnaio, riceve in eredità dal padre defunto, un gatto, ma non un gatto qualunque, bensì uno speciale; uno che con la sua astuzia riuscirà a trasformare il suo nuovo padrone addirittura in un marchese. Come in tutte le favole, tuttavia, ci sarà una bisbetica principessa da sposare, un orco (russo) da sconfiggere, un padrone tonto da educare ed un magnifico paio di stivaloni e un cappello da indossare.

Quel che colpisce dell’allestimento presentato dal “Teatro del Cerchio” è che in scena ci sono tre teatrini in un teatro, per dar vita ad uno spettacolo in cui, il gatto, in realtà, rappresenta il vero burattinaio della storia. I personaggi, chiusi nei loro allestimenti, prenderanno vita solo quando “Messer Gatto” vorrà. Ma costui è pur sempre un animale e gli animali, si sa, sono sempre fedeli al proprio padrone. Una realizzazione particolare nella recitazione e delle scenografie complesse ma che hanno coinvolto, nella loro realizzazione, alcuni attori stessi.

Regia Mario Mascitelli
Con Mario Aroldi, Chiara Casoli, Bruna Delfini e Francesco Marchi.
Aiuti alla regia Roberta Gabelli
Musiche Maurizio Soliani
Costumi Federica Scalari
Scenografie Laboratorio Creativo Teatro del Cerchio

Pubblicato da
Donatella Di Biase

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter