Marco Mosciatti di Roma trionfa al Torneo Nazionale Open, battendo in finale con il punteggio di 62 36 62, Daniele Spinnato, anch’egli romano
ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – Domenica 16 luglio, nella splendida cornice del Tennis Club Roseto, si è svolta la manifestazione del trentennale del sodalizio biancazzuro, che ha richiamato centinaia di persone.
E’ stata soprattutto la festa dello sport e della gente comune assiepata all’inverosimile sugli spalti del campo centrale, dove si è disputata la finale del Torneo Nazionale Open Maschile.
Vincitore dell’ambita competizione, alla quale hanno partecipato oltre 200 atleti provenienti da ogni parte d’Italia, Marco Mosciatti di Roma, che proprio domenica ha compiuto vent’anni regalandosi un ottimo risultato.
Mosciatti, testa di serie numero uno del torneo, ha sconfitto con il punteggio di 62 36 62 Daniele Spinnato, anch’egli romano e testa di serie numero due.
Il match tra Mosciatti e Spinnato è stata un’autentica battaglia, nonostante il forte vento che entrambi sono riusciti a ‘domare’. I due giocatori hanno martellato da fondo dando vita ad un incontro molto intenso e a tratti spettacolare.
Il primo set è stato giocato colpo su colpo, ma sul finire Spinnato cedeva agli ottimi anticipi e alle accelerazioni del suo avversario.
Nella seconda partita Mosciatti ha avuto un breve passaggio a vuoto del quale Spinnato ha saputo approfittare pareggiando i conti.
Nel terzo e decisivo set, Mosciatti riprendeva vigore e tornava ad infliggere i suoi vincenti mancini, annichilendo l’avversario.
Al termine dell’incontro ha avuto luogo il momento istituzionale con le premiazioni dei finalisti e dei vincitori dei diversi tabelloni, di quarta, terza e seconda categoria. Erano presenti tra gli altri l’Onorevole Giulio Sottanelli, l’Assessore provinciale Mario Nugnes, il Presidente della Federazione italiana Tennis regionale Luciano Ginestra, il Presidente della FIT servizi Emilio Sodano e le autorità militari.
“Era il 1987 – ha ricordato il Presidente del Tennis Club Roseto MN Luigi Bianchini – quando un gruppo di appassionati tennisti, coordinati dal dottor Pietro Di Berardino, Presidente storico, iniziò a gestire la struttura comunale di via Fonte dell’Olmo. L’impegno profuso è culminato nel 2000 con l’organizzazione dei Campionati Italiani Assoluti maschili e femminili.
I prestigiosi successi conseguiti – ha aggiunto – ed il lavoro di tutti questi anni hanno permesso di creare nuove generazioni di tennisti e di migliorare l’impiantistica delle strutture, ma anche di dare l’opportunità di formazione a nuove figure professionali nel settore, come istruttori e maestri federali cresciuti e preparati nel nostro vivaio”.
Il Tennis Club Roseto rappresenta, per tantissimi sportivi, rosetani e non, un punto di riferimento ed un efficace esempio di come promuovere al meglio la disciplina del tennis, uno dei pochi sport che può essere praticato a qualsiasi età.
L’auspicio manifestato dal Presidente Bianchini è che le istituzioni preposte e il mondo imprenditoriale siano di sostegno per dotare la struttura di una club house, di un nuovo campo coperto e, il prossimo anno, per favorire l’organizzazione di un torneo Challenger che richiamerebbe giocatori di livello internazionale rappresentando un’ottima vetrina per il turismo rosetano.