PESCARA – Alle ore 19 di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato S. M. di anni 26, residente a Pescara, per rapina impropria in concorso con persona rimasta ignota, pregiudicato. Il giovane era stato bloccato in questa Via R. Elena, da un passante che lo aveva sorpreso a rubare due PC all’interno di un’agenzia immobiliare unitamente ad altra persona che però era riuscita a fuggire. Il cittadino riferiva che mentre rincasava, notava due individui, uno dei quali con un cane tipo PitBull al seguito, i quali si aggiravano vicino alla finestra di un’agenzia immobiliare sita al piano terra dello stabile. Guardatisi attorno, credendo di non essere visti, uno dei due giovani aiutato dall’altro, scavalcava il davanzale della finestra, entrando nell’ufficio; dopo pochissimi istanti riusciva, consegnando al complice due PC.
A quel punto il cittadino fermava i due ladri chiedendo loro di riconsegnare la refurtiva ma uno di loro e precisamente quello con il cane al seguito, lo spingeva ripetutamente, proferendo frasi minacciose per cercare di guadagnare la fuga. Richiesto immediatamente l’intervento del 113, giungevano sul posto due equipaggi della Squadra Volante. Nella circostanza uno dei due malfattori a bordo di una bici riusciva a fuggire, mentre l’altro, quello con il cane veniva arrestato e condotto in Questura; dopo le formalità di rito l’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo che si svolgerà nella mattinata di domani 21 settembre p.v.. Il cane è stato affidato alla madre dell’arrestato.
