Home » Attualità » Teramo, assestamento di bilancio: la nota del Comune

Teramo, assestamento di bilancio: la nota del Comune

da Redazione

Il Sindaco D’Alberto:“Non ci fermiamo, la nostra città merita di trovare sostanza concreta e risposta adeguata alle attese e alla volontà di rinascita.

comune teramo stemmaTERAMO – “Gli atti di bilancio discussi ed approvati ieri dal Consiglio Comunale costituiscono un risultato straordinariamente positivo, raggiunto dall’amministrazione perché ottenuto in un anno particolare anche per quanto attiene proprio la gestione dei bilanci degli enti locali. Un anno caratterizzato da incertezza e indeterminatezza delle entrate e delle coperture finanziarie da parte dello Stato.

Proprio in ragione di ciò, e in linea con la filosofia che sottintende oramai alle linee di predisposizione dei bilanci, i documenti contabili delle pubbliche amministrazioni devono essere flessibili, a dispetto della rigidità di alcune prescrizioni ma a vantaggio di una capacità di manovra indispensabile. E’ per questo che ormai bisogna abituarsi a gestire i documenti contabili pubblici attraverso le variazioni, che non ne stravolgono la filosofia ma ne sviluppano le dinamiche, in linea con gli obiettivi di mandato.

La logica che ha mosso l’amministrazione nell’adottare gli assestamenti approvati ieri, bilancia la duplice esigenza di agire con prudenza nell’attuale stato di incertezza e indeterminatezza e di adoperarsi con la capacità che è propria di una buona amministrazione, quando sa muoversi con la logica del “buon padre di famiglia”. Ecco, allora che vengono contemperate le esigenze di evitare spese superflue, individuare quelle che sono necessarie e accantonare quelle che sa prevedere come importanti per fronteggiare un futuro indefinito.

Accantonare risorse è una scelta corretta, perciò, che l’amministrazione ha adottato senza precludere la destinazione di fondi ad interventi strutturali che riguardano la gestione in termini di proiezione e di sviluppo. Ecco perché la variazione ha consentito di giungere ad un assestamento di bilancio che guarda già ai bilanci dei prossimi anni, in una visione di prospettiva non conchiusa in una mera gestione ragionieristica. Nessuno conosce il regime di vita economica e sociale del futuro prossimo, e accantonare risorse significa guardare al domani anche in questa chiave.

Così il rafforzamento del fondo di riserva, passato da 150.000 a 380.000 €, è un titolo di merito, perché consente di farsi trovare pronti, in un anno emergenziale, per adottare qualsiasi azione in caso di urgenze improvvise e ineludibili; da qui anche l’obiettivo di rafforzare il fondo crediti di dubbia esigibilità di circa 295.000 €, con un ulteriore accantonamento che consenta prudenzialmente di irrobustire i fondi per non farsi trovare impreparati quando sarà approvato il bilancio 2021.

L’assestamento ha poi avuto come obiettivi interventi ineludibili per opere attese da tempo e non più rinviabili quali l’adeguamento del campo di calcio di San Nicolò; la delocalizzazione della centrale dell’Enel della Cona, operazione come noto di particolare complessità, per circa 141 mila euro; l’intervento che definisce ulteriormente il recupero del Castello Della Monica, con 30.000 € destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche e al recupero delle vetrate pittoriche interne; 385.000 € per progetti dei poli per l’infanzia all’interno del contratto di quartiere della Cona. Oltre ciò, sono state incluse le risorse per le manutenzioni: 100.000 € per gli edifici scolastici, 150.000 per il patrimonio comunale; più di 229.000 € per la pavimentazione stradale. Destinati quindi 40.000 € per l’acquisizione di aree per la realizzazione di attrezzature e servizi pubblici. Infine, 150.000 € sono stati destinati alle imprese per l’abbattimento del peso fiscale, che si aggiungono al 1.183.000 € già utilizzato per l’abbattimento della Tari.

Insomma, l’amministrazione comunale, nell’anno più difficile tra anni difficili, non si è mossa con “la logica della formica” ma ha cercato di mettere in campo una serie di azioni immediate, con una visione prospettica. L’assestamento approvato dal Consiglio, con i voti della maggioranza, ha una profonda anima politica e una grande lungimiranza, ed è pervaso da una visione che già scrive i passaggi per il prossimo bilancio di previsione; grazie ad esso, non si cristallizza l’attività politica ed amministrativa sulle emergenze ma si consente di proseguire nella gestione ordinaria che favorisca l’incremento della vita sociale, culturale ed economica del territorio” si apprende nella nota del Comune di Teramo.

Il Sindaco Gianguido D’Alberto ringrazia l’assessore al Bilancio Stefania Di Padova che ha profuso impegno e condiviso gli obiettivi con una attività assidua e costante; la maggioranza di centrosinistra che ha saputo cogliere e valorizzare, non solo con il voto, le ragioni dell’assestamento; gli uffici comunali, in primis la dirigente Adele Ferretti, competenti collaboratori di un progetto vitale per l’amministrazione e per il prosieguo dell’attività.

“Non ci fermiamo, – chiosa il Sindaco D’Alberto – la nostra città merita di trovare sostanza concreta e risposta adeguata alle attese e alla volontà di rinascita. Le azioni che mettiamo in campo, anche attraverso la predisposizione di documenti come il Bilancio, hanno questo principale obiettivo e noi continuiamo a sentirci investiti da una responsabilità che ci chiama alla serietà, all’impegno, alla vicinanza. Continueremo a farlo per il bene dei nostri cittadini, perché sentano costantemente che l’amministrazione comunale è prossima alle loro esigenze e necessità e sa rispondere non con parole ma con atti e fatti concreti”.