I biancorossi il 23 settembre alle 15.30 saranno impegnati al Garilli. Paci: “mi aspetto di vedere miglioramenti sotto il profilo del risultato”. Ecco gli ultimi colpi di mercato
TERAMO – Partita di Coppa Italia per il Teramo che oggi, 23 settembre alle 15.30 andrà a far visita al Piacenza. Il risultato e tabellino del match si potrà seguire in diretta su Calciomagazine.net.
FORMAZIONI UFFICIALI
PIACENZA (4-3-3): 1 Vettorel, 31 Simonetti, 5 Bruzzone, 14 Corbari (K), 30 Visconti; 6 D’Iglio, 10 Palma, 25 Galazzi; Siani, 21 Babbi, 20 Lamesta. A disp.: 12 Anane, 22 Stucchi, 2 Martinbianco, 7 Pedone, 9 Maio, 11 Flores, 13 Battistini, 17 Daniello, 18 Losa, 28 Casali, 29 Siano. All.: Manzo.
TERAMO (4-2-3-1): 1 Lewandowski, 2 Cancellotti, 5 Diakite, 6 Piacentini, 3 Tentardini; 4 Arrigoni, 8 Santoro; 7 Ilari, 10 Bombagi, 11 Costa Ferreira; 9 Pinzauti. A disp.: 12 Mejri, 13 Soprano, 14 Celentano, 15 Viero, 16 Lasik, 17 Birligea, 18 Mungo. All.: Paci.
PRE-PARTITA
Il tecnico Paci, alla vigilia della sfida al “Garilli” si aspetta di vedere i primi frutti del lavoro precampionato: “Dopo aver visto nelle amichevoli progressi dal punto di vista fisico e tecnico, ora mi aspetto di vedere miglioramenti sotto il profilo del risultato. Ci stiamo allenando giorno per giorno al massimo delle nostre possibilità, ma in periodo di mercato aperto, è inevitabile che qualche calciatore possa essere distratto dalle voci. Siamo solo all’inizio, ci vorrà tempo per avere la squadra al top, ma ho imparato che nel calcio, spesso, per portare a casa una partita, occorra più la personalità che lo star bene. Dobbiamo andare a Piacenza con la mentalità giusta, giocandoci il match fino alla fine. Aver affrontato sinora avversari competitivi, ci ha fatto capire quali giocatori siano più avanti rispetto ad altri. La difficoltà nella gestione degli incontri si è vista soprattutto nei secondi tempi, la cura dei dettagli fa la differenza e la concentrazione dev’essere totale. C’è chi è più pronto e chi deve beneficiare di un processo più lungo, ma non si tratta di una bocciatura per taluni. La squadra deve acquisire fiducia e consapevolezza, non è più tempo di prove: dobbiamo far vedere che ci siamo, al di là di quanto potrà accadere in campo. Il Piacenza? L’abbiamo studiato, è una compagine forte e organizzata“.
L’ARBITRO DI PIACENZA – TERAMO
L’incontro sarà diretto dal riminese Antonio Rapuano. Il 35enne per la prima uscita ufficiale stagionale della squadra abruzzese. Sarà coadiuvato dagli assistenti, i sigg. Ranghetti di Chiari (BS) e Di Gioia di Modena (quarto ufficiale il sig. Del Rio di Reggio Emilia). Un solo precedente con i nostri colori, risalente alla stagione sportiva 2014/15: Lega Pro, 30/08/2014: Pisa – Teramo 3-1 (Donnarumma).
DI FRANCESCO ULTIMO ACQUISTO DEL DIAVOLO
Cresce la linea verde del Diavolo in vista del prossimo campionato di Serie C. Dopo gli arrivi di Diakite (classe 2000), Mejri (2001) e Trasciani (2000), è ufficiale anche l’ingresso di Davide Di Francesco, esterno offensivo nato 19 anni fa a S.Omero (TE) e proveniente dall’Ascoli Calcio, a titolo temporaneo fino al prossimo 30 giugno.
Il neo-biancorosso, dopo aver effettuato la trafila delle giovanili con il club bianconero con un’importante parentesi di diciotto mesi nella Juventus, nella scorsa stagione ha vestito nel primo semestre la maglia dell’Alma Juventus Fano, nel girone B di Serie C, con cui è sceso in campo in diciassette occasioni, siglando anche una rete, nell’incontro esterno con la Feralpisalò.
«Ho iniziato il mio percorso giovanile con la vicina Panormus Egidiese – le sue prime parole – poi a 14 anni sono stato preso dall’Ascoli con cui ho disputato i campionati Under 15, 16 e 17, fino alla Primavera, da sotto-età. Quindi il passaggio alla Juventus, prima nell’Under 17, successivamente in Primavera, fino alla scorsa stagione, nella quale ho avuto modo di conoscere la Serie C a Fano. La Juventus mi ha migliorato sia come calciatore che come professionista, inculcandomi la cultura del lavoro, perché andare via di casa per la prima volta a 16 anni non è mai semplice. In questi anni ho vissuto anche la splendida esperienza della maglia Azzurra, con le convocazioni nelle Nazionali Under 17, 18 e 19. Sinceramente sono rimasto colpito dalla bella nomea legata alla Teramo Calcio, società riconosciuta come solida ed organizzata e sono pertanto lieto che i rispettivi club abbiano trovato l’accordo. Tatticamente mi ritengo un esterno di gamba, cui piace l’uno contro uno e che ha nella corsa, nella velocità e nell’inserimento in zona gol le sue doti migliori. Mi auguro possa essere un’annata importante, sia a livello personale che per il conseguimento dei risultati di squadra».