TERAMO – Sono arrivati a conclusione i lavori di ampliamento del cimitero di Sant’Atto, dove sono stati realizzati 80 nuovi loculi e 30 ossari. L’intervento, che si aggiunge a quello previsto sulla parte storica dello stesso cimitero, dove sarà realizzata la messa in sicurezza, si inserisce in un piano che ha visto la realizzazione di un totale di 295 loculi nei cimiteri frazionali.
I lavori, tutti terminati, hanno infatti interessato oltre a quello di Sant’Atto anche i cimiteri di Cavuccio, Forcella, Miano, Poggio Cono, Putignano e San Nicolò a Todino,andando a dare una risposta alla carenza di vani murari per la sepoltura.
“Con l’intervento sul cimitero di Sant’Atto, che ha visto un investimento di oltre 250mila euro, di cui 180mila di lavori veri e propri,finanziati dall’amministrazione con fondi propri – commenta l’Assessore ai Lavori pubblici Giovanni Cavallari – siamo andati a dare risposta, dopo anni di vane promesse da parte delle precedenti amministrazioni, ad un’esigenza particolarmente sentita dei cittadini. Risposte che abbiamo dato anche sugli altri cimiteri frazionali, oltre che su quello monumentale di Cartecchio, nella consapevolezza dell’importanza di questi luoghi che, lo ricordiamo, sono i luoghi della preghiera e del ricordo”.