Verna: “L’impegno dell’amministrazione comunale, già messo in campo, per la tutela della salute e della vivibilità urbana”
TERAMO – Dopo l’installazione, nei mesi passati, delle prime colonnine per la ricarica delle auto elettriche, da Lunedì prossimo 28 febbraio (se le condizioni meteorologiche non impediranno l’intervento), prenderanno il via i lavori per la realizzazione di nuove stazioni, individuate in diversi punti della città e del territorio comunale.
I lavori si svolgeranno secondo il seguente cronoprogramma:
• Istituto Zooprofilattico 28/02/2022 Al 02/03/2022;
• Largo Madonna delle Grazie 02/03/2022 Al 04/03/2022;
• Piano Della Lenta 04/03/2022 Al 07/03/2022;
• Via Di Paolantonio zona Tigli 07/03/2022 Al 09/03/2022;
• Piazza Martiri Pennesi 09/03/2022 Al 11/03/2022;
• Viale Bovio zona sede Enel 11/03/2022 Al 14/03/2022;
• Stazione Ferroviaria 14/03/2022 Al 16/03/2022;
• Piano D’Accio zona parco 16/03/2022 Al 18/03/2022;
• C.ne Ragusa nei pressi della sede Asl 18/032022 Al 22/03/2022.
A tali postazioni se ne aggiungeranno altre 4 individuate in zone a vincolo, e precisamente in via Paris, Piazza Garibaldi, via Savini e p.le San Francesco per la realizzazione delle quali si sta attendendo l’autorizzazione da parte della Sovrintendenza regionale ai Beni Archeologici.
Le nuove postazioni andranno ad aggiungersi alle 6 già operative situate in via Pannella, al Parco della Scienza, a San Nicolò, Colleatterrato, Villa Mosca e Colleparco.
Una volta completati i lavori, in città saranno disponibili almeno 20 postazioni, alcune per 4 auto, altre per 2; in totale, pertanto, entro la fine della prossima Primavera, saranno attivi a Teramo almeno 50 stalli per autoricariche.
L’assessore alla Mobilità Urbana Maurizio Verna sottolinea come i nuovi lavori confermano: “L’impegno dell’amministrazione comunale, già messo in campo, per la tutela della salute e della vivibilità urbana. Essi vanno nell’ottica dell’utilizzo degli spazi e dei vettori di mobilità alternativa per migliorare la qualità urbana e ambientale della città e del territorio”.