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Teramo, Conservatorio di Musica ‘G.Braga’: oggi i Saggi di interclasse

da Redazione

Istituto superiore di Musica G.BragaTERAMO – Oggi,31 maggio 2018,nell’Auditorium del Conservatorio Musicale di Stato ‘G.Braga’ di Teramo, in via Noè Lucidi, i 40 migliori studenti di tale sede saranno  i protagonisti dei Saggi di interclasse .

Il  Concerto, che vedrà sulla scena i primi 12 allievi, si aprirà alle 20.30 con ingresso gratuito e aperto alla cittadinanza.

“L’Auditorium della sede di via Lucidi – ha detto ieri il Direttore del Conservatorio Federico Paci – si presta in maniera ottimale a eventi serali, grazie alla sua posizione centralissima sul territorio, specie nella bella stagione, e per questa ragione abbiamo scelto di tenere in sede i Saggi interclasse, un importante momento di confronto professionale tra i nostri migliori studenti, che avranno l’occasione di verificare la qualità del proprio lavoro, il proprio livello formativo e la maturazione raggiunta nell’ultimo anno di studio.

La posizione logistica della sede permette la presenza di un pubblico numeroso e quindi offrirà ai nostri ragazzi l’opportunità di farsi conoscere, ascoltare, apprezzare e di far emergere le nostre eccellenze che, nel corso dell’ultimo anno, hanno avuto l’occasione unica, inestimabile, di seguire, oltre ai propri docenti, tutti concertisti di fama, anche star mondiali che siamo riusciti a portare a Teramo per le loro Masterclass. Il 31 maggio ci sarà il primo Concerto interclasse, i prossimi appuntamenti sono previsti per il 7 e il 22 giugno, e in tutti gli eventi si esibiranno studenti di tutte le categorie strumentali”.

Domani, a partire dalle 20.30, dunque, riflettori puntati sugli allievi della classe di Strumenti a Percussione del Maestro Di Rocco, di pianoforte dei docenti Giovanni Durante e Facchini, di violino del maestro Marco Fiorini, dell’Ensemble di Fiati del maestro Paolo Pinferetti, di canto del maestro Alba Riccioni, della classe di chitarra del maestro Giovanni Seneca, di saxofono del maestro Fabrizio Benevelli, e di flauto dolce del maestro Alessandro Baccini.

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