Istituito dall’Associazione “Amici del calcio teramano”, in collaborazione con la sezione A.I.A. di Teramo
TERAMO – L’Associazione “Amici del calcio teramano”, in collaborazione con la sezione A.I.A. di Teramo (intitolata a Carmine e Archimede Rodomonti), ha istituito un Premio intitolato a Carmine Rodomonti, personaggio di rilievo dello sport teramano, arbitro e direttore sportivo di livello nazionale.
Per la prima edizione, che si terrà il 24 aprile, dalle ore 15, nell’Aula Magna dell’Università di Teramo, il premio (alla carriera) sarà consegnato a Giorgio Rumignani, ex calciatore e allenatore di varie squadre professionistiche, anche del Teramo Calcio neglianni 1983/84 e 1985/86, stagione in cui la compagine biancorossa fu promossa in serie C1.
Il ricordo di Carmine Rodomonti non vuole rappresentare solo un evento celebrativo, ma anche una occasione per un dibattito ampio sulle figure professionali del mondo del calcio.
Per questo, in una ampia sinergia istituzionale con l’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TERAMO, che ha promosso l’iniziativa insieme a LEGA PRO UNICEF, ADISE (Ass. direttori sportivi italiani), Teramo Calcio, Comune di Teramo, Comitato Regionale Abruzzo F.I.G.C.-L.N.D, nel giorno dell’evento, si svolgerà un convegno sul tema “l direttore sportivo tra competenze sportive e formazione accademica”: i lavori saranno moderati dal prof. Luigi Mastrangelo, delegato del Rettore per lo sport, con interventi, tra gli altri, di Claudio Garzelli (vice presidente ADISE) e Pier Paolo Marino ex D.S. di Avellino, Napoli, Pescara, Udinese, Atalanta, con la partecipazione di Gabriele Gravina, presidente della LEGA PRO.
Alle ore 17.30, ci sarà la cerimonia di consegna del Premio, alla presenza di circa 100 ex calciatori della storia calcistica di Giorgio Rumignani, provenienti da varie regioni italiane, dirigenti di società, allenatori e di organismi sportivi istituzionali.