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Teramo, ex scuola Carlo Febbo: domani assemblea pubblica

da Redazione

incontro carlo febboTERAMO – Martedì 6 Agosto, alle ore 20.30 presso il circolo Domingo di San Nicolò si terrà una assemblea pubblica di confronto dell’amministrazione comunale con i cittadini sul progetto di riqualificazione della ex scuola Carlo Febbo. L’incontro con la frazione sarà presieduto dal sindaco Gianguido D’Alberto con la partecipazione dei referenti dell’amministrazione comunale.

Come noto, nelle settimane scorse si è completato l’iter che ha portato al rifinanziamento dell’intervento, con l’approvazione da parte della Giunta Regionale della proposta dell’amministrazione comunale di tornare ad assegnare lo stanziamento di 551.000 euro. Un risultato che ha chiuso una attività per la quale l’amministrazione D’Alberto era impegnata sin dall’insediamento, con l’obiettivo di recuperare il contributo già assegnato ma sfumato a causa del mancato avvio dei lavori che sarebbero dovuti partire nel 2013. Grazie ad un costante ed attento lavoro di interlocuzione, è stato possibile recuperare i fondi, con i quali sarà realizzato l’atteso intervento di riqualificazione funzionale della struttura, di particolare valenza per la principale frazione cittadina. Nell’estate del 2018, la stessa era già stata oggetto di un intervento di bonifica per rimuovere lo stato di degrado, operazione che ne aveva interessato sia l’esterno che l’interno. Contestualmente l’amministrazione tesseva le procedure politico-tecniche per recuperare i fondi.

I locali erano già stati prospettati in passato da Gianguido D’Alberto, sia da consigliere di opposizione sia da Sindaco, per ospitare servizi comunali, un centro di aggregazione per giovani, una sala polivalente e una biblioteca oltre a spazi per le associazioni.

Il Sindaco D’Alberto rimarca: “Proseguiamo assieme alle assessore Sara Falini e Stefania Di Padova, con lo stesso modus operandi applicato per la vicenda del Teatro Romano e cioè aprendoci al confronto diretto con i cittadini e la base. Siamo riusciti a recuperare miracolosamente il finanziamento quasi perso e ora ci apriamo al confronto, senza alterare i tempi per la realizzazione dell’intervento. Quindi si passerà al compimento della fase progettuale, che terrà conto di questa condivisione con i cittadini e le associazioni. E questa fase non si esaurirà nella sola assemblea di domani ma proseguirà costantemente per mezzo di una costante attività di interlocuzione, alimentata anche con appropriate modalità di comunicazione”.

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