TERAMO – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Associazione Robin Hood:
“La differenza tra quelle inviate da Enel Energia è palese. Siamo di fronte a bollette non colorate, il conto corrente è diverso e sulla busta non è riportata la solita frase contro le truffe-.
Questi elementi hanno portato decine di Teramani a rivolgersi all’associazione. Da una verifica effettuate le stesse non sono di Enel Energia ma di Enel Distribuzione e sono state inviate a coloro che possiedono un impianto fotovoltaico e riportano il costo dei servizi a carico dell’utente.
Un falso allarme dunque, precisa il presidente, che la dice lunga sul grado di conoscenza degli utenti, e sull’allarme che questo comparto procura a seguito di una assenza dell’Autorità nella gestione del processo di libera concorrenza.”