Dall’8 al 10 aprile nell’area dello stadio comunale di Piano d’Accio
TERAMO – Si terrà a Teramo, dall’8 al 10 aprile , nell’area dello stadio comunale di Piano d’Accio la Fiera dell’Agricoltura 2011 che si annuncia già come un successo in quanto le richieste di partecipazione da parte degli espositori sono tantissime. La felice edizione dello scorso anno, quando si introdusse la novità della location nell’area dello stadio comunale , che fu apprezzata da tutti e che fece registrare un affluenza eccezionale di pubblico, ha spinto gli organizzatori ad ampliare la superficie dedicata all’esposizione; saranno infatti 20mila i metri quadrati (5.000 in più dell’anno scorso) su cui si posizioneranno gli stand dei produttori, dei concessionari di macchine agricole, delle aziende che propongono gli impianti di energia alternativa; e sarà ampliata, nelle dimensioni e nella proposta, quella che è l’attrattiva principale della Fiera: la fattoria, con animali e attività tipiche di una azienda di campagna.
L’edizione 2011 della Fiera dell’Agricoltura di Teramo, la 23° da quando viene organizzata la manifestazione, è organizzata dall’Assessorato alle attività produttive del Comune, che si avvale della collaborazione molto intensa di altri enti: Regione, Provincia, ARSSA, Camera di Commercio, Consorzio Agrario Provinciale, Università degli Studi di Teramo, Confagricoltura, Coldiretti, CIA, BIM, Istituto Professionale per l’Agricoltura “I. Rozzi”, ASL, INPS, INAIL.
La Fiera significa economia: nei tre giorni del suo svolgimento, gli operatori concludono affari, incontrano clienti, chiudono preventivi, si acquista, si vende, si conoscono le nuove tecnologie, le nuove soluzioni. Ma questa edizione, è anche quella delle novità. Largo spazio ai macchinari e alle energie alternative; ovviamente, come tradizione, grande attenzione all’area ristorazione; verranno riproposte inoltre, le attività dal vivo, come la trebbiatura, la realizzazione dei formaggi, la smielatura, la panificazione, la mungitura, ecc. Nell’area dei laboratori, sarà possibile vedere al lavoro maestri ceramici, tessitori, curatori di erbe officinali
Il Sindaco Brucchi, sottolinea come la scelta della location sia stata felicissima:
ripetiamo questa esperienza. L’area si presta, la zona è comoda anche per i tantissimi parcheggi ed ora, con il Lotto Zero, è anche più facile e veloce da raggiungere.
L’assessore Mario Cozzi, nel presentare la manifestazione ha sottolineato:
le domande sono arrivate anche da fuori regione e questo ci fa piacere perchè significa che la Fiera è conosciuta e apprezzata anche oltre Teramo. Non c’è solo esposizione, curiamo anche l’aspetto istituzionale, avvicinando enti come l’Inail e l’Inps, o come la Asl e la Scuola agraria, abbracciamo a tutto tondo ogni aspetto della vita e del comparto dell’agricoltura. Questa d’altronde deve essere una Fiera: un punto d’incontro.