Teramo calcio: sconfitta casalinga con il Giana Erminio

Decide una rete di Perna nella ripresa. Maurizi: “Con equilibrio e compattezza sono molto fiducioso di uscir fuori da questa situazione”

TERAMO – Sconfitta casalinga del Teramo Calcio che viene beffato dall’unica vera chance concessa agli avversari. Succede tutto al 22′ della ripresa quando sugli sviluppi di un corner arriva un tocco al volo di Perna. I biancorossi sono scesi in campo senza Caidi, Di Renzo e Fratangelo mentre Spighi ha dato forfait nel riscaldamento pre-partita. Dall’altra parte non sono stati del match Lanini, Leoni, Mandelli e Sosio. La squadra da domani alle 14:30 in campo per preparare la nuova sfida casalinga questa volta contro il Renate. Da verificare le condizioni sia di Piccioni che di Spigho.

CRONACA DELLA PARTITA

Giornata fredda e piovosa al Bonolis con riflettori accesi sin dai primi minuti. Al 16′ su lancio in profondità di Persia, Zecca supera il marcatore e serve al centro Barbuti che non inquadra la posta concludendo in precario equilibrio. Quindi ci pensa Iovine con un tiro che termina alto al 28′. Prima dello scadere di tempo punizione a due dalla distanza con Rocchi che prova con un rasoterra ma la sfera seppur di poco non inquadra lo specchio della porta. Nella ripresa è Barbuti pronti e via a impegnare Sanchez in due tempi con un colpo di tacco quindi la prima vera occasione del match al 7′ con De Grazia che dopo una deviazione della difesa impegna severamente Sanchez abile a sventare la minaccia con un colpo di reni. Break degli ospiti con una debole conclusione di Chiarello bloccata a terra da Lewandowski. Al 20′ prima mossa di Maurizi con Bacio Terracino per Zecca e al 22′ arriva il gol che decide il match con un tocco di Perna sugli sviluppi di un corner. Girandola di cambi con Piccioni, Proietti e Ventola mandati in campo. Alla mezz’ora Proietti vede l’inserimento in area di Di Grazia ma il giocatore esita nella conclusione e si vede ribattere il tentativo. Al 39′ prova a farsi vedere Ventola che pesca dalla destra De Grazia: finta ma conclusione alta. Episodio da moviola un minuto dopo con l’arbitro che grazia con giallo Iovine autore di un intervento su De Grazia. Quindi al 37′ Dalla Bona decisivo a salvare sulla linea di porta un colpo di testa di Bacio Terracino.

MAURIZI NEL POST PARTITA

Al termine della gara l’allenatore biancorosso Maurizi ha sottolineato che pur rispettando I tifosi non ritiene sia stata una brutta partita quella disputata dai suoi giocatori. Fa rabbia aver preso gol su episodio di palla inattiva dopo aver condotto il gioco fino a quel momento:

“Nel primo tempo si è giocato poco perchè le squadre erano corte e brave nell’inaridire le rispettive fonti di gioco. Noi non possiamo prescindere dalla difesa a tre, poi occorre maggiore fisicità e le scelte iniziali sono dettate anche da questo. Serve vincere i duelli individuali e arrivare primi sulle seconde palle. Quando si perde fa male a tutti, non dico che la nostra sia la strada giusta, ma rimango molto fiducioso e ritengo che la compattezza di tutti possa aiutarci nel raggiungere gli obiettivi iniziali.  Con equilibrio e compattezza, però, sono molto fiducioso di uscir fuori da questa situazione. Dobbiamo rimanere sereni e consapevoli di quello che siamo”.

TABELLINO:

TERAMO CALCIO (3-5-2): 22 Lewandowski, 26 Piacentini, 6 Speranza (K), 3 Vitale; 2 Fiordaliso (78′ Ventola), 18 Persia (72′ Proietti), 4 Ranieri, 10 De Grazia, 13 Mastrilli; 16 Zecca (65′ Bacio Terracino), 19 Barbuti (72′ Piccioni). A disposizione: 1 Pacini, 12 Natale, 5 Zenuni, 17 Cappa, 20 Spighi, 21 Altobelli, 24 Mantini. Allenatore: Maurizi.

GIANA ERMINIO (4-2-3-1): 1 Sanchez, 2 Perico, 25 Bonalumi (VK), 13 Rocchi, 24 Montesano (79′ Seck); 6 Dalla Bona (K), 26 Piccoli (67′ Palma), 5 Iovine, 4 Chiarello (86′ Mutton), 27 Lunetta (67′ Pinto); 10 Perna (K). A disposizione: 12 Taliento, 11 Rocco, 14 Ababio, 16 Pirola, 20 Capano. Allenatore: Bertarelli.

Arbitro: Ricci di Firenze

Assistenti: Trasciatti di Foligno (PG) e Carpi di Orvieto (TR)

Reti: 67′ Perna (G)

Ammoniti: Rocchi (G), Piacentini (T), Bonalumi (G), Barbuti (T), Iovine (G)

Spettatori 1.000 (nessun tifoso ospite)

Recupero: 3 minuti nel primo tempo, 6 minuti nella ripresa