TERAMO – La Giunta municipale, su indirizzo dell’Assessore competente, Martina Maranella, ha sancito l’adesione del Comune di Teramo al Progetto: “European Universities project – UNINET360: CO-CREATING THE FUTURE OF SUSTAINABLE SOCIETIES” in partenariato con l’Università di Teramo.
Il progetto nasce con l’obiettivo di creare un nuovo “Campus Europeo” basato sugli obiettivi condivisi di sostenibilità, equilibrio urbano–rurale e trasformazione tecnologica. Sarà realizzato da una rete di Università che svilupperanno congiuntamente percorsi di studio innovativi, combinando competenze ed eccellenze di tutti i partner e provvederà a mettere in rete anche laboratori di ricerca e numerose altre attività tese a creare una interazione costruttiva ed attiva sia con le imprese che con il territorio. Il consorzio è composto da 7 Università con una distribuzione geografica equilibrata, e capacità e competenze complementari.
Nel concreto il progetto intende sviluppare obiettivi nell’ambito della specializzazione dei settori tradizionali comuni: i sistemi alimentari, le industrie dei beni culturali e del turismo, le aree di attività della sanità, cura e invecchiamento, la sicurezza informatica, l’economia circolare e i sistemi di intelligenza artificiale e digitale. Verrà sviluppato un ecosistema transfrontaliero innovativo e inclusivo, che integra insegnanti, ricercatori, imprese, organizzazioni pubbliche e cittadini che collaborano con lo scopo condiviso della sostenibilità.
Il Progetto UNINET 360 è quindi impegnato a modernizzare gli attuali programmi di studio sulla gestione e sull’istruzione superiore delle Università facenti parte il Consorzio e ad aumentare la competività dell’istruzione superiore all’interno dell’U.E.
L’assessore Martina Maranella, commenta: “Oggi la conoscenza, le competenze, l’innovazione rappresentano necessità irrinunciabili; in linea con i principi programmatici dell’amministrazione in merito al conseguimento di uno scambio più efficace tra il sistema della formazione e lo sviluppo delle professionalità, è fondamentale individuare e percorrere le modalità che favoriscano l’accrescimento culturale, professionale ed economico. Questa iniziativa, che è strategica per l’amministrazione anche in virtù del coinvolgimento diretto della nostra Università, favorirà tutto ciò attraverso una strategia intelligente con conseguenti programmi cooperativi di studio, mobilità e ricerca”.