L’avviso è stato pubblicato sul sito. Rimborsabili anche le spese per lauree online. L’assessore Guardiani: opportunità per chi ha frequentato corsi universitari e master
TERAMO – La Provincia di Teramo eroga circa 160 voucher per l’alta formazione. Sono disponibili 346 mila euro, con i quali potranno essere rimborsati i costi di accesso e permanenza in percorsi universitari in Italia e all’estero. L’avviso è stato pubblicato ieri sul sito della Provincia.Le risorse utilizzate sono quelle del Fondo Sociale Europeo e i voucher fanno parte di quel pacchetto di misure del Piano Operativo 2012-2013 (valore complessivo, un milione e 742 mila euro) che, con i tirocini e la dote individuale per l’orientamento e la formazione di persone in cassa integrazione o in mobilità, la Provincia sta portando avanti da alcuni mesi e che dovrà completare entro dicembre 2013. Con l’avviso per l’alta formazione, sono riconosciute le spese sostenute per l’accesso e la frequenza di percorsi universitari erogati da Università riconosciute dal MIUR o altra autorità competente e, nello specifico, corsi di laurea triennali, corsi di laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, corsi di laurea specialistica o specialistica a ciclo unico, master universitari di primo e di secondo livello che rilascino almeno 60 crediti formativi. Le principali novità, rispetto ai precedenti avvisi, sono la possibilità di rimborsare anche le spese sostenute per lauree triennali o master di primo livello e per percorsi universitari erogati da Università telematiche/on-line (ma in quest’ultimo caso solo relativamente ai costi sostenuti per l’accesso e l’iscrizione al percorso universitario) .Per questi specifici percorsi universitari, è possibile usufruire sia di un voucher a rimborso delle tasse e dei contributi universitari a carico degli studenti (fino a un massimo di cinquemila euro per spese sostenute tra il 1°settembre 2012 ed il 31 agosto 2013) sia di un assegno annuale per le spese di frequenza, commisurato alla distanza tra la sede di residenza e la sede universitaria (da un minimo di 450 euro a un massimo di ottomila euro se la sede è all’estero).Per candidarsi occorre essere residenti da almeno un anno in uno dei comuni della provincia di Teramo, essere iscritti per l’anno accademico 2012-2013 ad un percorso universitario in Italia o all’estero, avere un reddito ISEE non superiore a 25.000 euro, aver superato (solo per i corsi di laurea) almeno un esame nel periodo compreso tra il 1° agosto 2012 e il 31 luglio 2013.
“Con queste ulteriori misure – dichiara l’assessore al Lavoro e alla Formazione, Eva Guardiani – intendiamo sostenere l’alta formazione, che consideriamo uno strumento fondamentale per aumentare la capacità di una persona di competere oggi nel mondo del lavoro. L’obiettivo finale è anche quello di agevolare le persone svantaggiate e garantirne una maggiore qualificazione. Ci auguriamo davvero di poter dare qualche opportunità in più agli studenti universitari o ai corsisti di master universitari”.
Le modalità per presentare la candidatura sono contenute nell’avviso pubblicato sul sito della Provincia. Le candidature devono essere inviate obbligatoriamente entro e non oltre il 21 ottobre 2013. Non sono prese in considerazione, ai fini della ricevibilità, le richieste inviate entro il termine ma pervenute oltre la giornata del 25 ottobre 2013.