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Teramo, i lampioni storici tornano a essere accesi: ecco dove

da Redazione

lampione antico

TERAMO – Oggi pomeriggio, alle 17:30, sono stati i accesi i lampioni storici prospicienti il Palazzo delle Poste, nelle due vie Paladini e Carlo Forti. A suo modo si tratta di un evento particolarmente significativo, perché le lampade tornano ad essere illuminate dopo decenni, con la memoria del loro funzionamento che può essere attualmente solo rievocata da teramani settantenni.

La suggestiva operazione è possibile grazie alla collaborazione e alla determinazione del Comune di Teramo e di Poste italiane, che hanno superato anche aggrovigliate difficoltà tecniche e burocratiche, permettendo in tal modo di tornare a rendere funzionali questi manufatti dal particolare disegno, speculare alla caratteristiche architettoniche del Palazzo dinanzi al quale sorgono.

Con la nuova veduta, il bellissimo Palazzo torna ad acquisire ulteriore decoro, così come l’area in cui sorge; oltre ciò, viene anche garantita una sicurezza più adeguata alla zona circostante.

Il Palazzo delle Poste (un tempo chiamato anche Palazzo del Telegrafo) sorge nel cuore della città; fu costruito nel 1928, come inciso in una pietra della facciata, su progetto del celebre architetto ascolano di origini abruzzesi Vincenzo Pilotti (1872-1956), autore di altre costruzioni a Teramo quali il Palazzo Muzii-Castelli e il Liceo Classico e a Pescara del Palazzo Civico, oltre ad aver disegnato edifici di pregio in altre regioni e, in virtù della grande amicizia con Giacomo Puccini, della residenza di questi a Viareggio e, alla morte del maestro, della cappella funebre a Torre del Lago.

L’edificio sorge laddove un tempo esisteva uno slargo coperto da terriccio e poi adibito a spazio dove sostavano gli autobus prima di partire per raggiungere i paesi della provincia di Teramo. E’ un palese esempio del gusto monumentale e trionfalistico dell’epoca, che tuttavia risalta anche per il suggestivo impianto decorativo. I lampioni furono realizzati, sempre su disegno dell’architetto Pilotti, dall’impresa Adone, storica azienda teramana.

Presenti il Sindaco Gianguido D’Alberto, il Presidente del Consiglio Comunale Alberto Melarangelo e Massimiliano Perazzetti, direttore Filiale di Teramo di Poste Italiane.

Foto di repertorio

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