Teramo: L’Università ricorda Luciano Russi con il convegno “Storia e critica della politica”

TERAMO – Si svolgeranno, giovedì 17 e venerdì 18 giugno nella Sala delle lauree della Facoltà di Giurisprudenza, due giornate di studio dal titolo “Storia e critica della politica”.In tale occasione verrà ricordato , a un anno dalla scomparsa, Luciano Russi, storico delle dottrine politiche e rettore dell’Università di Teramo per un decennio.

Il Convegno è stato organizzato da Gabriele Carletti, docente di Storia delle dottrine politiche alla Facoltà di Scienze Politiche di Teramo, con l’adesione del Presidente della Repubblica e il patrocinio dell’Associazione Italiana degli Storici delle Dottrine Politiche.Le giornate di studio saranno aperte  da Gabriele Carletti, giovedì 17 giugno alle ore 9.00. Seguiranno i saluti di Rita Tranquilli Leali, rettore dell’Università di Teramo, Adolfo Pepe, preside della Facoltà di Scienze politiche, Francesco Bonini, direttore del Dipartimento di Storia e critica della politica, e Gian Mario Bravo, presidente dell’Associazione Italiana degli Storici delle Dottrine Politiche.

I relatori, prevalentemente storici delle dottrine politiche, si soffermeranno su temi cari a Luciano Russi o vicini ai suoi interessi di ricerca. I lavori saranno organizzati in tre sessioni, presiedute rispettivamente da Anna Maria Lazzarino Del Grosso, dell’Università di Genova, Gian Mario Bravo, dell’Università di Torino, e Salvo Mastellone, dell’Università di Firenze.

Interverranno studiosi provenienti da diverse Università italiane: Paolo Simoncelli, Carlo Ghisalberti e Maria Sofia Corciulo, dell’Università di Roma “La Sapienza”, Domenico Taranto, dell’Università di Salerno, Silvio Suppa e Marcello Montanari, dell’Università di Bari, Gian Mario Bravo, Enzo Baldini e Angelo D’Orsi, dell’Università di Torino, Gianfranco Borrelli, dell’Università di Napoli Federico II, Giovanna Cavallari, dell’Università di Roma Tor Vergata, Giuseppe Buttà, dell’Università di Messina, Sergio Amato e Paolo Bagnoli, dell’Università di Siena, Franco Todescan, dell’Università di Padova, Ginevra Conti Odorisio, dell’Università di Roma Tre, Eugenio Guccione, dell’Università di Palermo, Dino Cofrancesco e Maria Antonietta Falchi Pellegrini, dell’Università di Genova, Franca Biondi Nalis, dell’Università di Catania, Corrado Malandrino, dell’Università del Piemonte Orientale, Carlo Carini, dell’Università di Perugia, Leonardo La Puma, dell’Università del Salento, Maria Corona Corrias, dell’Università di Cagliari, Gabriele Carletti e Adolfo Noto, dell’Università di Teramo.

Ha spiegato Gabriele Carletti:

il  convegno  vuole essere un omaggio a Luciano Russi in quanto studioso di Storia delle dottrine politiche, di cui era professore ordinario dal 1987. Ingegno multiforme, uomo e intellettuale a tutto campo, docente dell’Ateneo teramano per più di un trentennio, dal 1991 al 1994 Direttore del Dipartimento di Storia e critica della politica e, dal 1994 al 2005, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, alla quale ha assicurato crescita, prestigio e identità culturale in campo regionale e nazionale, Russi è stato anche un acuto studioso del pensiero politico italiano dell’Ottocento, di cui ha analizzato in particolare le prime elaborazioni di dottrina democratica e socialista. Ha quindi spostato l’attenzione all’intero panorama ideologico che ha promosso e accompagnato la nascita dello Stato italiano. Si è infine soffermato sul pensiero politico francese del Settecento e dell’Ottocento e su alcune tematiche politiche contemporanee.

Oltre ai volumi Carlo Pisacane. Vita e pensiero di un rivoluzionario senza rivoluzione (1982), Nascita di una Nazione. Ideologie politiche per l’Italia (1815-1861) (1984), I percorsi della stella. L’idea di nazione in Italia dal 1796 al 1946 (2000), La democrazia dell’agonismo (2003), Il passato del presente. Rodolfo De Mattei e la storia delle dottrine politiche in Italia (2005), L’agonista. Gabriele D’Annunzio e lo sport (2008),  ha pubblicato vari saggi, tra cui quelli su Marsilio da Padova e la sovranità popolare, su Giovanni Botero e la “Ragion di Stato”, sul rapporto tra Rousseau e il movimento giacobino, sul pensiero politico di Robespierre, su Tocqueville e la Repubblica romana, sui modelli federalisti nell’Italia moderna e contemporanea, sul patriottismo di Giovanni Antonio Ranza, sull’emigrazione politica nel Risorgimento, su Dante politico nel pensiero di Augusto Del Noce.

Cultore della storia dello sport  Russi ha fondato e diretto dal 1984 la rivista di storia e critica dello sport Lancillotto e Nausica. Sempre dal 1984 ha diretto la rivista di studi storici e politici Trimestre, considerata oggi un “unicum” prezioso nel panorama delle riviste scientifiche italiane.

Luciano Russi sarà ricordato anche dalla famiglia e dagli amici con una messa che sarà celebrata domenica 20 giugno alle ore 19.00 nella Chiesa di Sant’Alfonso a Francavilla al Mare.