TERAMO – Un gol per tempo e i biancorossi partono nel migliore dei modi nella sfida casalinga contro il Melfi. In gol due difensori, Caidi e Scipioni nei minuti conclusivi delle due frazioni di gioco accendono una gara avara di emozioni, in particolare nella prima parte del match dove è mancata continuità e ritmo di gioco. Tre punti che portano la squadra teramana a quota 25 punti, in una zona tranquilla della classifiica ad una manciata di punti da quella playoff.
IL MATCH – Cappellacci deve rinunciare a diversi giocatori dal portiere Santi, al terzino Chovet, alla mezz’ala Valentini ed al bomber Bucchi oltre a Ferrari e Iazzetta. Spazio dunque ad Ambrosini in avanti con Patierno e Petrella mentre in difesa la coppia centrale è costituita da Caidi e Speranza, con Scipioni al posto di Chovet. Nel Melfi difesa a tre mentre in avanti Conte resta a sostegno di Improta unica punta con l’intento di giocare una gara attendista.
Prima chance per i padroni di casa all’8′ con una conclusione di Righini di destro che si spegne di poco a lato. Al 15′ qualche apprensione su corner dalla sinistra che dopo la spizzata di testa di Improta attraversa tutto lo specchio della porta con la difesa biancorossa ad allontanare senza che nessun avversario sia ben appostato a colpire a rete. E se il Teramo stenta a trovare gli spazi per colpire sono gli ospiti a rischiare di beffare con Conte un rinvio errato di Serraiocco che dopo la deviazione del giocatore del Melfi termina sul fondo e con Improta che su una punizione da fuori area di Sarino non arriva sul pallone a pochi metri dal portiere di casa. Allo scadere di tempo però i ragazzi di Cappellacci trovano la rete del vantaggio con Coletti che allarga per Ambrosini che dalla destra rimette al volo un interessante pallone sul secondo palo che trova in agguato Caidi, bravo a prendere il tempo giusto per saltare e colpire di testa.
Nella ripresa il Melfi è costretto a scoprirsi nel tentativo di raddrizzare il match ma il solo Improta non riesce a creare grattacapi alla difesa di casa. Le palle gol infatti sono dei biancorossi al 52′ con Ambrosini che calcia a lato quindi al 60′ un’altra azione pericolosa che gli avanti biancorossi non concretizzano a dovere. Cappellacci inserisce Foglia e Olcese per Petrella e Ambrosini. Bitetto invece prova a cambiare le carte inserendo Orlando e Caira per D’Angelo e Locci ma di azioni pericolose nemmeno l’ombra. Così in pieno recupero arriva il raddoppio per la squadra abruzzese ad opera di Scipioni che su azione di rimessa trova il diagonale giusto per battere Scuffia dopo una bella apertura sulla sinistra di Patierno.
TABELLINO:
Teramo: Serraiocco, De Fabritiis, Scipioni, Coletti, Caidi, Speranza, Righini (37′ st Novinic), Di Paolantonio, Patierno, Ambrosini (25′ st Olcese), Petrella (21′ st Foglia). A disposizione: Zuccheri, Giannetti, Granata, De Stefano. Allenatore: Cappellacci.
Melfi: Scuffia, Spirito, D’Angelo (17′ st Orlando), Porcaro, Dermaku, Gennari, Locci (34’st Caira), Muratore, Improta, Suarino, Conte. A disposizione: Volturo, Giglio, Bonasia, Benci, Lombardi. Allenatore: Bitetto
Arbitro: Amoroso di Paola. Assistenti: Maiorano e Manco
Reti: 45′ pt Caidi; 45’+1 st Scipioni
Ammonizioni: Coletti (T), Speranza (T), Olcese (T), Locci (M).
Spettatori: paganti 474 (abbonati 93).