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Teramo pronto al rush finale, al PalaScapriano arriva il Nardò

da Redazione

teramo basket festa fine partitaTERAMO – Domenica 8 aprile, ore 18:00, al PalaScapriano il Teramo Basket 1960 affrontà il Nardò in quella che si preannuncia una delle tre finali, decisive per il campionato. Un rush finale che si preannuncia a dir poco avvincente con i biancorossi noni in classifica a -4 dalla zona playoff. Tre occasioni preziose per puntare in alto, la prima proprio contro la squadra pugliese. Le due compagini sono infatti appaiate a quota 26 e hanno bisogno di vincere per chiudere il discorso salvezza e continuare a sognare la post season. Arbitreranno l’incontro i signori Alessandro Soavi di Cagli (PU) e Luca Santilli di Recanati (MC).

Per il Teramo dovrà esistere solo una parola: vittoria. Bisogna infatti rialzarsi dopo le tre sconfitte consecutive, i giocatori in settimana si sono allenati nel migliore dei modi e domenica saranno tutti a completa disposizione, carichi per ottenere due punti vitali.

Nardò è una squadra che ha cambiato pelle in modo netto durante la stagione, sostituendo il play Rodriguez con l’ex Ortona Marchetti ed inserendo nel quintetto base l’ala grande Zarie. Il girone d’andata non è stato molto positivo per la matricola pugliese ma nel girone di ritorno la tendenza negativa è stata invertita, vedi anche le ultime due vittorie consecutive in trasferta.

Il roster è competitivo e di livello. Apre lo starting five Ingrosso, play molto fisico e bravo nell’uno contro uno, in posizione di guardia troviamo Potì, attaccante molto versatile ed ottimo tiratore. L’ala piccola è Provenzano, giocatore di grande esperienza che subisce molti falli e dall’elevata pericolosità nel tiro da tre punti. Dopo l’ala grande Zarie chiude il quintetto il centro Valerio Polonara, fratello dell’ex Teramo Basket Achille Polonara, rimbalzista solido ed esperto.

Il cambio dei lunghi è uno dei giocatori più forti del roster pugliese, si tratta del montenegrino Bjelic, ottimo tiratore con spiccata intelligenza cestistica che viaggia a 12 di media. Chiudono le rotazioni i cambi degli esterni Marchetti, Scattolin e Dell’Anna. Ci si aspetta una sfida di altissimo livello e dalla grande tensione agonistica, il Palaskà è pronto a diventare una bolgia per sostenere i propri ragazzi.

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