Di Sabatino: “Confermata l’ordinanza della Regione per far rimuovere i rifiuti”
TERAMO – Questa mattina si è tenuta una riunione convocata dalla Prefettura per fare il punto sul problema dei rifiuti depositati nell’impianto del Cirsu a Notaresco. Una situazione che genera preoccupazione sia per le condizioni igienico sanitarie del sito sia per quelle riguardanti la sicurezza dopo che si sono sviluppati due incendi.
L’incontro ha visto la partecipazione di tutti i soggetti interessati, dalla curatela fallimentare del consorzio al Comune di Notaresco, la Asl, l’Arta e la Regione.
“E’ stato confermato che vi sarà un’ordinanza della Regione che obbligherà gli ex gestori a rimuovere i rifiuti entro trenta giorni – dichiara il presidente Renzo Di Sabatino, che ha partecipato alla riunione – il frangente è particolarmente delicato in una fase che continua ad essere dominata da una travagliata conflittualità giudiziale. Dobbiamo augurarci che se ne venga presto a capo, che il sito venga liberato dai rifiuti per eliminare ogni rischio ambientale e sanitario e che, soprattutto, il Cirsu possa riprendere al più presto la sua attività”.