TERAMO – Giornata memorabile per i colori biancorossi che con il successo per 4-1 nell’ultima di campionato contro la già promossa capolista Salernitana, si aggiudica l’accesso ai play off promozione. Una gara dalle mille emozioni e con il gol decisivo arrivato al 95′. Infatti la squadra di Cappellacci, a pari punti con il Poggibonsi, viene premiata per la miglior differenza gol. Partita in salita che la squadra abruzzese ha saputo prima pareggiare allo scadere di primo tempo, poi vincere con merito nella ripresa dove è successo un pò di tutto: dal violento nubifragio che ha costretto l’arbitro Guccini a sospendere per 20 minuti la gara, all’infortunio del portiere ospite (frattura scomposta del setto nasale), Iannarilli con l’attaccante Guazzo a rivestire i panni dell’estremo difensore visti i cambi esauriti per la squadra granata.
Adesso ci sarà l’Aprilia (prima gara il 26 maggio prossimo) sulla strada verso la promozione, quindi in caso di successo, sarà derby contro la vincente tra L’Aquila e Chieti. L’opportunità concreta di vedere una squadra abruzzese promossa diventa sempre più concreta.
IL MATCH – 4-4-2 per Cappellacci che deve rinunciare a Coletti e Valentini a centrocampo sostituiti da Righini e Novinic interni e con Foglia e Petrella esterni; davanti a Serraiocco linea difensiva con Ferrani-Chovet coppia centrale mentre i terzini sono De Fabritis e Scipioni; in avanti il tandem Ambrosini-Bucchi. La risposta della Salernitana con il 4-3-3: Tuia e Giubilato centrali difensivi con Chirieletti e Piva esterni; Perpetuini, Zampa e Adeleke a centrocampo mentre in avanti troviamo Ricci, Guazzo e Vettraino.
Partenza a favore della squadra ospite che al 4′ divora una palla gol con Vettraino che su cross rasoterra di Chirieletti sbaglia il controllo della sfera da ottima posizione a centro area favorendo la presa di Serraiocco. Appena un minuto ed il portiere biancorosso procura una punizione dal limite per uscita di mani fuori dell’area ma Guazzo centra la barriera. Al 21′ tuttavia il numero uno di casa si riscatta con ottimo intervento di pugni a respingere il colpo di testa ravvicinato di Vettraino che aveva ricevuto l’assist dalla destra di Ricci. Ancora pericoli nell’area del Teramo al 25′ con Giubilato che sugli sviluppi di un corner conclude verso la porta ma la difesa respinge. Al 38′ però giunge il meritato vantaggio con Vettraino che è bravo in area a trovare lo spazio per calciare in diagonale tra due difensori con palla che si insacca con precisione sul secondo palo. Primo tempo di marca ospite ma nel finale arriva un pò inaspettato il gol del pari ad opera di Foglia che su assist dal fondo dalla sinistra di Ambrosini calcia dal limite di prima intenzione di destro con palla che si infila alla destra di Iannarilli.
Cambia la musica nella ripresa. Infatti dopo il brivido iniziale con Guazzo che centra il palo a pochi passi dalla porta avversaria su perfetto passaggio dal fondo di Ricci, inizia a prendere gradualmente possesso del campo ed al 12′ passa in vantaggio con una splendida incornata di Bucchi che sfrutta nel migliore dei modi il traversone teso di Foglia dalla sinistra, con palla che si infila sul lato lontano coperto dal portiere. Il tecnico dei granata inserisce Gustavo e Capua per Vettraino e Perpetuini al 16′ e dopo aver sfiorato al 17′ la rete con Ambrosini che non trova nessun compagno pronto all’appuntamento sotto porta, al 21′ arriva il 3-1. La firma è ancora di Bucchi che trasforma il rigore che si era procurato per atterramente di Tuia: perfetta la trasformazione con palla alla destra del portiere che nell’occasione si era tuffato sul palo opposto. Poco dopo l’occasione al 25′ con Ferrani che in mischia mette in rete ma la stessa viena annullata, al ‘Piano D’Accio’ si scatena un nubifragio che constringe il direttore di gara a sospendere la partita per venti minuti. Alla ripresa del gioco Perrone al 32′ inserisce Rinaldi per Tuia leggermente infortunato mentra Cappellaci inserisce prima Olcese per Foglia (34′), quindi De Stefano per Petrella (38′).
Con la squadra biancorossa sbilanciata alla ricerca del quarto decisivo gol, la Salernitana rischia di colpire con Chirieletti che serve dal fondo Guazzo tanto bravo nel girarsi rapidamente in area quanto sfortunato nel centrare la traversa. Al 41′ Caidi per Chovet è l’ultima carta che si gioca un nervoso Cappellacci viene allontanato dall’arbitro per aver varcato il rettangolo di gioco con grande foga. Ma le emozioni non terminano qui. Infatti prima Giubilato esce infortunio (problema all’adduttore) quindi stessa sorte per il portiere ospite con i granata che restano in 9, visti i cambi completati. Tra i pali ci va Guazzo che è bravo al 47′ a respingere la conclusione ravvicinata di Ferrani. Ma al 50′ non può nulla su De Sfefano che su lungo lancio da centrocampo, con la difesa ospite ferma, è bravo prima a controllare il pallone di sinistro in area quindi con lo stesso piede a realizzare da pochi passi con un tocco morbido, per il 4-1 finale.
TABELLINO:
TERAMO – SALERNITANA 4-1
TERAMO (4-4-2): Serraiocco; De Fabritiis, Ferrani, Chovet (41? st Caidi); Scipioni; Foglia (34? st Olcese), Righini, Novinic, Petrella (38? st De Stefano); Ambrosini, Bucchi. A disp: Santi, Giannetti, Caidi, Scipioni, Patierno. All. Cappellacci.
SALERNITANA (4-3-3): Iannarilli; Chirieletti, Tuia (32? st Rinaldi), Giubilato, Piva; Perpetuini (16? st Capua), Zampa, Adeleke; Ricci, Guazzo, Vettraino (16? st Gustavo). A disp: Garino, Molinari, Cristiano Rossi, Lanni. All: Perrone.
Reti: 38′ pt Vettraino (S), 45′ pt Foglia, 12′ st, 21′ st rig. Bucchi, 53? st. De Stefano
Ammoniti: Giubilato, Tuia (S), Novinic (T).
Angoli: 6-5.
NOTE: gara sospesa al 27? st per impraticabilità del campo.