TERAMO – Il tema dell’ottavo Corso Multidisciplinare di Educazione allo Sviluppo (CUMES) organizzato dall’Università degli Studi di Teramo in collaborazione con l’Unicef Italia è “Diritti in gioco. Lo sport come strumento di non discriminazione”.
Il corso, coordinato da Giuseppina Bizzarri e Anna Di Giandomenico, dell’Università di Teramo, inizierà domani mercoledì 17 marzo alle ore 16.30, nella Sala convegni della Facoltà di Scienze politiche.
Per l’occasione Manuela Mercante, dell’Unicef Italia, traccerà un bilancio della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza a vent’anni dalla sua approvazione.
Il CUMES, dedicato ai diritti dell’infanzia, è indirizzato a studenti e laureati di tutte le Facoltà, nonché agli operatori del sociale, agli insegnanti di ogni ordine e grado e a quanti siano interessati alle tematiche trattate.
La partecipazione è gratuita. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza certificato dall’Unicef Italia e dall’Università degli Studi di Teramo.
Sono previste dieci lezioni che si terranno nella Sala conferenze della Facoltà di Scienze politiche ogni mercoledì dalle ore 16.30 alle 18.30, a partire dal 17 marzo e fino al 26 maggio. Le lezioni, tenute da specialisti, docenti universitari ed esperti dell’Unicef, svilupperanno temi che spaziano dal diritto allo sport e al gioco alla comunicazione sportiva, dallo sport come inclusione sociale alla responsabilità sociale nell’impresa sportiva, dal doping alla violenza.
A relazionare per gli altri appuntamenti saranno Alessandro Pinto, dell’Unicef Italia, Lucia Castelli, di SportMeet, Laura Savoia, responsabile dell’Osservatorio dello sport della provincia di Bolzano, Laura Marchetti, del Centro Sportivo Italiano di Ancona, Daniela Cipollone, Anna Di Giandomenico, Barbara Mazza, Fiammetta Ricci e Christian Corsi, dell’Università di Teramo.
Il corso si concluderà il 26 maggio con l’intervento di Laura Baldassarre, responsabile dell’Area Programmi per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza dell’Unicef Italia.