Servizio Straordinario coordinato dalla Questura di Teramo per controllare il territorio a Alba Adriatica
TERAMO – Un controllo straordinario del territorio organizzato e coordinato dalla Questura di Teramo per prevenire e perseguire l’abusivismo commerciale da parte di immigrati clandestini lungo il litorale ha interessato il comune di Alba Adriatica. Nella serata di giovedì personale della Questura, Militari della Guardia di Finanza, Agenti del Corpo Forestale dello Stato e della Polizia Municipale, hanno concentrato l’attenzione sul lungomare della citata cittadina, ove sono soliti posizionarsi i venditori ambulanti abusivi.
Nel corso del servizio sono stati fermati n. 11 cittadini extracomunitari di età compresa tra i venti ed i quarant’anni, intenti ad esporre la propria mercanzia da proporre in vendita ai passanti.
Di questi n.3 sono stati trovati sprovvisti di documenti e accompagnati in Questura per i provvedimenti di competenza.
Gli accertamenti conseguenti al fotosegnalamento hanno consentito di verificare che i fermati non risultavano in regola con le norme sul soggiorno e pertanto:
n. 2 extracomunitari sono stati denunciati per clandestinità;
n. 1 extracomunitario è stato denunciato per inosservanza dell’ordine del Questore di abbandonare il territorio dello Stato.
Per tutti è stato adottato un provvedimento di espulsione dal territorio dello Stato.
Inoltre:
n. 3 extracomunitari sono stati denunciati per vendita di merce con marchio contraffatto; a loro carico sono state sequestrate n. 73 tra borse e scarpe riproducenti noti marchi di moda per un valore di circa 3000 euro;
n. 4 extracomunitari sono stati sanzionati amministrativamente per avere posto in vendita merce senza le necessarie autorizzazioni comunali; a loro carico sono stati sequestrati oltre 800 oggetti di artigianato per un valore di circa 2000 euro;
Durante le operazioni di controllo alcuni extracomunitari si sono dati alla fuga abbandonando merce per un valore di circa 2000 euro.