Domani i giovani commercialisti si confronteranno su ruolo e compiti dell’organismo di vigilanza alla luce dei cambiamenti legislativi degli ultimi anni
TERAMO – L’organo di revisione negli enti locali tra funzioni di vigilanza e le nuove responsabilità attribuite dal legislatore. E’ questo il tema del convegno “L’Organo di Revisione negli Enti Locali: denunce, responsabilità e sentenze” organizzato dall’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Teramo per domani, martedì 10 giugno, presso la sala convegni di Confindustria (zona industriale Sant’Atto, Teramo).Il convegno inizierà alle 14 con la relazione di Sandro Spella, presidente dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Pescara e della commissione di studio “enti locali” dell’Ungdcec. A seguire, interverranno i magistrati della Corte dei Conti Luigi Di Marco e Arturo Iadecola. Modera Christian Graziani, consigliere della giunta nazionale dell’Ungdcec.
“In seguito alla riforma della Costituzione, in particolare del titolo V, che ha abrogato i controlli esterni sugli enti locali – spiega Sandro Spella – il legislatore ha attribuito all’organo di revisione sempre più adempimenti inasprendo il suo ruolo di vigilanza e rendendolo, di fatto, il tutore della legalità e della corretta gestione in stretta collaborazione con la Corte dei Conti”. “Il convegno – aggiunge – servirà ad analizzare le evoluzioni e la nuova figura di questo ‘guardiano’, alla luce anche delle sentenze che lo hanno visto corresponsabile di danni subiti dall’ente locale”.
L’evento è patrocinato dall’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, dall’Ordine e dalla Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Teramo e dall’Associazione Italiana Giovani Avvocati di Teramo. La partecipazione al convegno è gratuita e attribuisce sia i crediti formativi validi ai fini della FPC dei commercialisti, sia quelli per l’iscrizione o il mantenimento nell’elenco dei Revisori degli Enti Locali tenuto dal Ministero dell’Interno, previo superamento di un test somministrato al termine del convegno.