PESCARA – Guerino Testa, Presidente della Provincia di Pescara e Mario Lattanzio,Assessore provinciale alla Protezione civile hanno emesso il seguente comunicato in cui ricordano il drammatico evento che ha colpito L’Aquila il 6 aprile 2009:
A tre anni dal terribile terremoto che ha piegato l’Abruzzo, spezzato la vita di 309 persone, costretto migliaia di sfollati ad abbandonare le proprie abitazioni, distrutto un patrimonio artistico e architettonico ingente, per non dimenticare quanto è avvenuto nella notte del 6 aprile 2009 e che è ancora forte e vivo nel cuore di ogni abruzzese, vogliamo esprimere la nostra vicinanza ai familiari delle vittime che hanno perso la vita sotto le macerie causate dal sisma.Tra queste, c’erano anche sei ragazzi del pescarese, giovani vite brutalmente interrotte dal terremoto e che hanno lasciato un vuoto impossibile da colmare nei cuori di ognuno di noi.
Siamo vicini alle famiglie di Alessio Di Simone di Penne, Giuseppe Chiavaroli di Loreto Aprutino, Enza Terzini di Tocco da Casauria, Daniela Bortoletti, Martina Di Battista e Tonino Colonna di Torre de’ Passeri.A loro va il nostro ricordo più affettuoso e, con loro, alle troppe vittime di quella immane tragedia che fu il terremoto del 2009.Tre anni fa, per mantenere simbolicamente viva la memoria di questi giovani, piantammo un cedro nel parco Michetti – di proprietà della Provincia di Pescara – con una targa a loro dedicata e con un messaggio di speranza.Oggi, purtroppo, non si è ancora tornati alla normalità. I ritardi della burocrazia, il coraggio di ricominciare, la sete di giustizia dei familiari delle vittime hanno caratterizzato questi tre anni difficili che ha attraversato l’Abruzzo e con esso le sue persone. È da qui che deve ripartire tutto, che si deve rimettere in moto la macchina della speranza e della determinazione e avviare una stagione di rinascita. Lo dobbiamo a coloro che non ci sono più e alla nostra regione che ha bisogno di chiudere una pagina tristissima della sua storia.